Dogmadrome, di Lorenzo Mò (Eris Edizioni)
Dogmadrome è il primo graphic novel di Lorenzo Mò, sicuramente uno dei debutti più interessanti dell’anno. In questo lungo racconto dal gusto fantasy, il lettore viene catapultato nella mente di quattro ragazzini alle prese con un gioco di ruolo, all’interno di un mondo dai contorni ispirati all’immaginario dei role play game più noti, in cui è facilissimo perdersi, grazie alle pagine cariche di colori accesi e figure dinamiche.
Nonostante la premessa, e pur essendo un libro leggero e divertente, Dogmadrome non è affatto un libro sui nerd per i nerd, ma un’opera in cui le citazioni più hardcore dal mondo dei giochi di ruolo si alternano a continui riferimenti alla cultura più pop. «Per quanto travestito da divertissement», ha sottolineato Marco Andreoletti sulle nostre pagine, «la realtà dei fatti ci parla di un approccio molto meno scanzonato di quanto si possa pensare. Indispensabile in un momento di sdoganamento forzato di ogni prodotto dell’industria dell’intrattenimento come quello che stiamo vivendo».
All’interno di questo contesto, l’autore non manca mai di affermare uno stile personale, sostenuto da una solida capacità di plasmare personaggi dotati di spiccato dinamismo, figli dell’immaginario del mondo dei cartoon, dai classici di Hanna-Barbera a quelli più moderni di Cartoon Network.