Ettore e Fernanda, di Paolo Bacilieri (Coconino Press)
Dopo Era Brera e Tramezzino, Paolo Bacilieri continua a raccontare Milano attraverso la storia di Ettore Modigliani e Fernanda Wittgens, che sono stati direttori del museo di Brera negli anni del Fascismo e della Seconda guerra mondiale.
Pubblicato in formato orizzontale, il fumetto mischia racconto storico, rappresentazione della città di Milano e capolavori della pittura. Come ha scritto Davide Scagni sulle nostre pagine: «Le sue tavole orizzontali, segnate da un tratto mai così particolareggiato, sono intervallate da dettagli dei quadri esposti: i ritratti realizzati da Raffaello, Botticelli e Piero della Francesca si sovrappongono ai volti dei visitatori della mostra realizzati da Bacilieri, creando un dialogo tra le opere d’arte e lo spazio del fumetto, la storia che le contiene».
Le vicissitudini di Ettore e Fernanda sono tragiche e al tempo stesso appassionanti e toccano un periodo complicato del Novecento italiano. Modigliani, con la promulgazione delle leggi razziali, fu escluso dai pubblici uffici a causa delle sue origini ebraiche. Wittgens, in qualità di sua assistente, diventò direttrice di Brera, ma con l’occupazione di Milano da parte dei tedeschi, nel luglio del 1944 fu arrestata per «concorso in tentativo di espatrio clandestino».