Il fumettista e animatore canadese Darwyn Cooke è venuto a mancare questa mattina all’età di 53 anni. Lo hanno comunicato i famigliari con un post sul blog dell’autore. Solo il giorno scorso la moglie, Marsha, aveva comunicato che era malato di un cancro allo stato terminale e che sarebbe stato curato con palliativi.
Cooke è stato un autore poliedrico, il cui lavoro si è contraddistinto per uno stile cartoonesco e retrò. Pubblicò il suo primo fumetto da professionista nel 1985: la storia breve Private Eye, apparsa su Talent Showcase #19 di DC Comics. Nei successivi 15 anni entrò nel settore pubblicitario canadese e fu assunto da Warner Bros. Animation per lavorare agli storyboard di Batman: The Animated Series e Superman: The Animated Series.
In seguito si dedicò al fumetto, lavorando principalmente per DC Comics. Per questo editore realizzò alcune delle sue opere più importanti, tra cui i graphic novel Batman: Ego (2000) e Catwoman: Selina’s Big Score (2002) e la miniserie The New Frontier (2004), con la quale vinse diversi premi importanti tra cui tre Eisner Award: Best Limited Series, Best Coloring e Best Publication Design.
Nel 2006 cominciò a scrivere e disegnare una nuova serie di The Spirit, il personaggio creato da Will Eisner, di cui nello stesso anno disegnò, su testi di Jeph Loeb, anche il crossover con Batman.
Tra il 2009 e il 2013 realizzò per IDW l’adattamento a fumetti di quattro romanzi del ciclo di Parker scritti da Donald Westlake sotto lo pseudonimo di Richard Stark: The Hunter (2009); The Outfit (2010), The Score (2012) e Slayground (2013).
Tra i suoi ultimi lavori ci sono un corto animato di Batman Beyond, prodotto nel 2014 per celebrare i 75 anni di Batman, e la serie a fumetti The Twilight Children, realizzata per Vertigo assieme a Gilbert Hernandez.