Il prossimo giugno, nell’ambito del rilancio editoriale Rebirth, DC Comics lancerà una terza serie di Superman. Intitolata New Superman, sarà scritta da Gene Luen Yang e disegnata da Viktor Bogdanovic. La storia sarà ambientata a Shanghai e avrà come protagonista un 17enne cinese che ha ricevuto una parte dei poteri di Superman.
NEW SUPER-MAN is here with @geneluenyang writing! Check it out 7/13! #DCRebirth pic.twitter.com/h0ieuHU0Sf
— DC Comics (@DCComics) March 26, 2016
«Tutti nel mondo riconoscono Superman», ha detto Yang a NBC News. «La ragione per cui trascende le culture è che incarna ideali internazionali che sono interculturali. Abbiamo voluto raccontare una storia su un Superman ideale, ma raccontarla dal punto di vista di una diversa cultura. Indipendentemente da dove si cresce, si sa ciò che egli rappresenta».
Gene Luen Yang è un fumettista americano di origini asiatiche i cui lavori precedenti, come American Born Chinese, sono incentrati sull’essere stranieri e vivere e crescere in America. Da giugno 2015 è lo sceneggiatore della serie Superman.
Il Superman cinese si chiama Kenji Kong. Un nome che suona più giapponese che cinese. E questo ha già sollevato qualche critica tra i lettori. «Volevo trovare un nome che funzionasse in cinese e che fosse immediatamente pronunciabile da un lettore americano. Con Kenji Kong, abbiamo ci siamo molto avvicinati alla pronuncia della K di Clark Kent», ha detto Yang NBC.
Il nuovo Superman cinese fa parte di quella moda recente dell’industria del fumetto che cerca rendere i supereroi multi-culturali. Tra gli esempi si possono citare il nuovo Hulk, un americano di origini coreane, o Miss Marvel, una ragazza pakistana. Con questa scelta è probabile che DC Comics voglia intercettare un pubblico di cinesi residenti negli Stati Uniti.