Micheal Canva del Washington Post ha stilato la propria classifica dei 5 migliori graphic novel pubblicati in America nel 2015.
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March, Book 2, di Lewis, Aydin e Powell (Top Shelf)
Il secondo capitolo del pluripremiato March, dedicato alla figura di John Lewis, politico statunitense, membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato della Georgia, principale esponente della lotta contro le discriminazioni razziali e leader del movimento per i diritti civili degli afroamericani. Nel 1963 fu una delle principali personalità che parteciparono alla Marcia su Washington per il lavoro e la libertà.
Killing and Dying, di Adrian Tomine (Drawn & Quarterly)
Il nuovo libro che raccoglie gli ultimi fumetti brevi di Adrian Tomine, tra i fumettisti americani più improntati della sua generazione.
Sandman Overture, di Neil Gaiman e J.H. Williams III (Vertigo Comics)
La storia, scritta da Neil Gaiman e disegnata da J.H. Williams III, è il prequel della serie The Sandman, ideata e scritta da Gaiman stesso. Racconta l’origine di Sandman, il Signore del Regno dei Sogni, dall’origine della galassia fino al momento in cui viene fatto prigioniero, cioè il preludio della serie regolare del 1989. In Italia la serie è pubblicata da RW Lion.
STEP ASIDE, POPS: A Hark! A Vagrant Collection, di Kate Beaton (Drawn & Quarterly)
La seconda raccolta di uno dei webcomic più popolari degli ultimi anni. A Hark! A Vagrant prende i classici della letteratura intrisi di sessismo e li capovolge in modo umoristico. Rileggendo Jane Eyre o Il grande Gatsby, dà la possibilità di rivedere alcuni canoni letterari con un’ottica differente.
Pablo, di Julie Birmant e Clement Oubrerie (SelfMadeHero)
Una biografia a fumetti di Pablo Picasso, che racconta la vita dell’artista spagnolo in un tomo di oltre 300 pagine.