Pochi giorni fa, BoingBoing ha pubblicato una pagina a fumetti realizzata da Russ Heath – autore molto attivo negli anni Cinquanta e Sessanta nella produzione di fumetti di guerra – che illustra il rapporto dell’autore stesso con una celebre opera di Roy Lichtenstein ispirata – o meglio, copiata – da una di Heath.
Le opere di pop art di Lichtenstein attingevano direttamente dal fumetto, creando giganti copie dipinte a olio di vignette di vari autori dell’epoca, tra cui anche Kirby e Joe Kubert, con un discutibile metodo che ha fruttato fama e ricchezza, senza riconoscere diritti, credito o compenso alcuno agli autori delle vignette originali.
Heath, nella sua pagina – colorata e letterata da Darwyn Cooke – offre il raro punto di vista sulla questione, dalla prospettiva di un autore “saccheggiato” più volte dalla pop art di Lichtenstein, con le opere Bratatat, Blam, e Whaam!, quest’ultima protagonista della pagina di Heath su BoingBoing e ispirata a due vignette di All-American Men of War #89 della DC Comics. In Hero in Action – Bottle of Wine, Heath racconta di quando il Museo di Arte Moderna di New York lo ha invitato all’esposizione del quadro (regolarmente esposto alla Tate Modern di Londra); nonostante a lui non abbia fruttato niente, contro i quattro milioni di dollari che ha reso a Lichtenstein. Heath racconta poi come autori anziani godano, invece, dell’aiuto della Hero Initiative, una associazione no profit che sostiene i fumettisti professionisti in difficoltà economica, e a supporto della quale Heath ha disegnato la striscia.
Qui la pagina completa di Russ Heath.