La casa editrice indipendente Breakdown Press, attiva da poco più di un anno in Gran Bretagna, ha annunciato che avvierà la pubblicazione in lingua inglese di diversi manga underground e sperimentali, provenienti dalla storia del fumetto giapponese, a partire da un classico di Seiichi Hayashi del 1969.
La notizia merita attenzione perché nonostante la vastità di opere adulte e ‘alternative’, in Occidente sono ancora pochi i manga indipendenti o underground ad avere ottenuto una qualche visibilità. E in particolare perché la collana sembra raccogliere il testimone da quanto fatto da due dei migliori editori nordamericani, la canadese Drawn & Quarterly e la statunitense Picturebox, che negli anni Duemila hanno (ri)portato alla luce edizioni opere di maestri del manga come Yoshihiro Tatsumi e Shigeru Mizuki, o protagonisti della scena alternativa come Yuichi Yokoyama. Editori che, tuttavia, hanno in questi ultimi anni ridotto la propria attenzione verso queste opere, o hanno cessato le pubblicazioni.
La giovane etichetta londinese si propone di inaugurare la collana con uno degli artisti più raffinati usciti sulle pagine della storica rivista Garo, Seiichi Hayashi, e con il suo Flowering Harbour. Per il lancio del volume, inoltre, è prevista la presenza di Hayashi in una presentazione che si terrà il 2 luglio nella fumetteria londinese Gosh!.
Negli anni Settanta, Seiichi Hayashi fu una delle figure di spicco del movimento underground che ruotava attorno alla rivista Garo. Grazie al suo stile raffinato ed asciutto, ha lavorato sia nel fumetto, creando opere profondamente emotive e originali, che nell’animazione (negli studi Toei) e nell’illustrazione (con le sue delicate “pin-up” in kimono per le confezioni delle caramelle Lotte Koume). Per il mercato occidentale, in anni recenti, sono usciti il graphic novel Red Coloured Elegy (Drawn & Quarterly) e l’antologia Golden Pollen and Other Stories (PictureBox).
Breakdown Press è attualmente la microetichetta editoriale più innovativa della scena del fumetto alternativo britannico, e sicuramente un editore da tenere d’occhio a livello internazionale. Ha iniziato l’attività nel 2013, pubblicando in piccoli albetti l’opera di alcuni dei più interessanti fumettisti britannici emergenti, come Joe Kessler col suo Windowpane, e Richard Short con le vignette dell’animaletto Klaus. Inoltre, ha pubblicato l’interessante artista francese Antoine Cossé, e si prepara a lanciare Safari Festival, manifestazione dedicata alle nuove tendenze del fumetto (e dell’arte) che si svolgerà a Londra alla fine del prossimo Agosto.