Il libraio di Praga di Vittorio Giardino − pubblicato in Francia da Casterman con il titolo Le libraire di Prague − è tra i candidati all’edizione 2019 del Premio della Critica dell’ACBD (associazione dei critici e giornalisti della bande dessinée), tra i più importanti riconoscimenti francesi dedicati al fumetto. A vincere il premio nel 2018 è stato Gipi con l’edizione francese di La terra dei figli.
Nella giornata di ieri, i membri attivi dell’associazione hanno infatti comunicato i 15 libri tra i quali verranno scelti i 5 finalisti (comunicati il 24 novembre in occasione del festival BD Boum di Blois) che concorreranno all’assegnazione del premio.
Tra i candidati – che elenchiamo di seguito – figurano anche libri recentemente tradotti in italiano da Bao Publishing, come L’età dell’oro vol. 1 di Cyril Pedrosa e Roxanne Moreil e La mia cosa preferita sono i mostri di Emil Ferris, e un altro in uscita per Nona Arte (Spirou o la speranza malgrado tutto di Émile Bravo).
- L’età dell’oro vol. 1, di Cyril Pedrosa e Roxanne Moreil (Dupuis)
- Ailefroide, Altitude 3954, di Jean-Marc Rochette e Olivier Bocquet (Casterman)
- Batman: White Knight, di Sean Murphy (Urban Comics)
- Cinq branches de coton noir, di Steve Cuzor e Yves Sente (Dupuis)
- Courtes distances, di Joff Winterhart (Çà et là)
- Essence (Pilote Paradise), di Fred Bernard e Benjamin Flao (Futuropolis)
- Florida, di Jean Dytar (Delcourt)
- Les Grands espaces, di Catherine Meurisse (Dargaud)
- L’Homme gribouillé, di Frederik Peeters e Serge Lehman (Delcourt)
- Il faut flinguer Ramirez tome 1, di Nicolas Petrimaux (Glénat)
- Il libraio di Praga, di Vittorio Giardino (Casterman)
- Malaterre, di Pierre-Henry Gomont (Dargaud)
- La mia cosa preferita sono i mostri, di Emil Ferris (Monsieur Toussaint Louverture)
- Servir le peuple, di Alex W. Inker (Sarbacane)
- Spirou o la speranza nonostante tutto, di Émile Bravo (Dupuis)