Oishinbo (美味しんぼ – letteralmente: “buongustaio”) è una celebre serie manga giapponese, pubblicata ininterrottamente da oltre trent’anni dall’editore Shogakukan sulla rivista “Big Comic Spirt”. In un recente episodio, il protagonista – un giornalista – ha esplicitamente incolpato il governo di avere minimizzato i rischi per la salute in seguito al drammatico incidente di Fukushima.
In qualunque altro paese del mondo, l’atto di accusa sarebbe probabilmente caduto nel vuoto. Non in Giappone, dove un fumetto come Oishinbo, letto da milioni di persone, può riaccendere polemiche politiche e aprire dibattiti sui media nazionali. E infatti: “Non vi è alcuna conferma che la salute di qualcuno sia stata direttamente colpita da sostanze radioattive – ha detto il primo ministro Abe, riferendosi direttamente a Oishinbo – Il governo farà tutto il possibile per agire contro queste voci infondate. È necessario che il paese combatte con tutte le sue forze”. La Shogakukan ha infine concesso dieci pagine di diritto di replica ai funzionari delle amministrazioni locali e governative.
