Il fumettista satirico turco Nuri Kurtcebe è stato arrestato e incarcerato lo scorso lunedì con l’accusa di aver insultato il presidente della Tuchia Tayyip Erdogan, a causa di alcune sue vignette satiriche pubblicate nel 2015.
Kurtcebe, classe 1949, è tra i più noti autori di vignette satiriche del suo paese e i suoi lavori sono apparsi su varie testate sin dagli anni Settanta. I suoi problemi con la legge risalgono al 2015, quando venne accusato per la prima volta di aver insultato Erdogan con vignette pubblicate sulla storica rivista satirica Gìrgìr, chiusa nel febbraio del 2017 per via di una vignetta a tema religioso ritenuta troppo offensiva.
Il caso di Kurtcebe, condannato a 1 anno, 2 mesi e 15 giorni di carcere, è solo l’ultimo di una lunga lista – quasi 2.000, riporta il giornale turco Ahvalnews – che coinvolge persone accusate di aver offeso il presidente della Turchia, tra cui figurano molti fumettisti.
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