Questa settimana la Libreria del Congresso americano ha lanciato un archivio online interamente dedicato ai webcomic. La selezione avviata da quella che è a tutti gli effetti la biblioteca nazionale americana mette insieme circa quaranta tra i più popolari fumetti realizzati per il web, con criteri che hanno guardato alla varietà di temi e di genere (degli autori). Tra i fumetti raccolti: Hyperbole and a Half di Allie Brosh, Hark! A Vagrant di Kate Beaton, The Nib di di Matt Bors, Nimona di Noelle Stevenson, Chester 5000 XYV di Jess Fink, XKCD di Randall Munroe. La sezione nasce per andare incontro a una sempre crescente attenzione della biblioteca stessa verso la catalogazione di titoli nati per il web.
La libraia della Serial and Government Publications Division Megan Halsband ha dichiarato al Washington Post che quello dei «webcomic è un format in costante crescita di popolarità sfruttato da molti autori contemporanei che spesso non sono si esprimono in altri mezzi».