Milton Griepp del sito ICv2 e John Jackson Miller del sito Comichron hanno diffuso un report scritto a quattro mani riguardante le vendite di fumetti negli Stati Uniti e nel Canada nel corso del 2015.
Secondo i dati da loro raccolti, le vendite di fumetti in queste due nazioni hanno raggiunto un totale di 1,03 miliardi di dollari, con un’incremento del 10% rispetto al 2014. «Il pubblico dei lettori sta continuando ad aumentare», ha commentato Griep. «L’aumento delle vendite riflette la maggiore concretezza del fumetto in conseguenza degli adattamenti in altri media. Inoltre stiamo anche assistendo a una rapida crescita di lettori in nuovi segmenti di pubblico, tra cui quello relativo a bambini e donne».
Secondo il report, la vendita di fumetti stampati, con un ricavo pari a 940 milioni di dollari, ha superato per la prima volta il record di 850 milioni del 1993, con un’incremento del 10% rispetto al 2014.
A eccezione delle edicole, che rimangono stabilmente intorno ai 20 milioni raggiunti nel 2014, le vendite sono aumentate in ogni canale distributivo. In particolare, il canale librario è quello con il maggiore incremento di vendite: il 23%. Si è passati dai 285 milioni del 2014 ai 350 milioni del 2015.
La vendita dei comic book nelle fumetterie è cresciuta del 8% rispetto al 2014: si è passati dai 355 milioni del 2014 ai 385 milioni del 2015. Solo il digitale ha subito una battuta d’arresto: le vendite sono calate del 10%, tornando ai livelli del 2013.
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