All’età di 76 anni, a causa di complicanza legate al contagio da Coronavirus, è morto Juan Giménez, fumettista argentino noto soprattutto per aver disegnato La casta dei Meta-Baroni, spin-off della saga dell’Incal sceneggiato da Alejandro Jodorowsky.
Nato nel 1943, dopo aver lavorato nel mondo dell’animazione, all’inizio degli anni Settanta Giménez si trasferì in Spagna, dove avviò collaborazioni con sceneggiatori come Carlos Trillo e Ricardo Barreiro, realizzando fumetti per riviste spagnole e per le italiane Lanciostory e Skorpio.
All’inizio degli anni Ottanta collaborò alla realizzazione del lungometraggio animato Heavy Metal, prima di dedicarsi a una serie di racconti fantascientifici da lui interamente realizzati per riviste come la spagnola 1984, la francese Metal Hurlant e l’italiana L’Eternauta, tra cui Paradosso temporale e Leo Roa.
Nel 1992 arrivò la prima opera “lunga”, quando iniziò a lavorare con Jodorowsky agli otto volumi della saga intitolata La casta dei Meta-Baroni, conclusa nel 2003. In quegli stessi anni, parallelamente all’attività di disegnatore per sceneggiatori come Trillo e l’italiano Roberto Dal Prà, Giménez realizzò anche copertine di libri e album musicali e collaborò alla realizzazione di videogiochi e film.
Leggi anche:
- “The Long Tomorrow”, cambiare il futuro con una storia breve
- “L’Incal”, il capolavoro di Jodorowsky e Moebius
Entra nel canale Telegram di Fumettologica, clicca qui.