Il 23 e il 24 marzo a Padova si terrà la seconda edizione di Be Comics!, fiera dedicata a fumetto, games e cosplay che si svolgerà presso il polo fieristico della città.
Il programma dell’evento – oltre alle 10 mostre – offrirà una serie di incontri incentrati su fumetto, giochi, videogiochi, cosplay, area junior e youtuber. Le conferenze coinvolgeranno i molti ospiti italiani ma anche quelli internazionali, come l’animatore giapponese Masami Suda, il mangaka Tetsuya Tsutsui e il fumettista cinese Zuo Ma.
Di seguito – dopo il poster della manifestazione realizzato da Tuono Pettinato – l’elenco di tutti i panel, che si svolgeranno in una specifica sala all’interno del padiglione della Fiera che ospita la manifestazione.
Sabato 23 marzo
12:00
Viaggi fantastici, ricerche senza fine
Partecipano: Emiliano Pagani, Bruno Cannucciari, Giada Tonello, Ettore Mazza
Viaggiare in mondi fantastici significa esplorare il possibile e l’impossibile, ma anche indagare se stessi. Vale per i personaggi e allo stesso tempo per i creatori. Gli autori del graphic novel Kraken, protagonisti di una delle nostre mostre principali, si confrontano con due giovani autori sul tema del racconto di viaggio, e su come viaggiare possa essere una fuga, un sogno o l’occasione per nuove consapevolezze.
13:00
New Horror, the old way
Partecipano: Alessandro Baronciani, Vincenzo Filosa, Marco Mastrazzo, Danilo Manzi, Veronica Ciancarini
I generi horror e thriller non tramontano mai, soprattutto grazie a una nuova stagione di autori a cavallo tra ipermodernità e consapevolezza della tradizione. Lo dimostrano i lavori, molto diversi tra loro, di autori all’opera su racconti “di genere” che guardano al passato con rinnovata energia, narrativa e grafica, per rispondere a una domanda eterna: quali sono gli orrori di oggi?
14:30
Tetsuya Tsutsui, immaginando il domani
Partecipano: Tetsuya Tsutsui e Dario Moccia
Il fumettista giapponese Tetsuya Tsutsui, uno dei più brillanti autori di fantascienza di anticipazione, autore delle recenti serie Noise e Poison City, è tra i grandi ospiti di questa edizione di Be Comics e dialogherà con Dario Moccia, lo YouTuber e scrittore esperto di Giappone più amato d’Italia.
15:30
A parità di emancipazione: il fumetto è una (buona) arma?
Partecipano: Sara Colaone, Giulio Macaione, Cristina Portolano, Fumettibrutti
Contro pregiudizi e sessimo, sempre più autori si impegnano in opere pedagogiche anti-stereotipi: i ruoli di genere nei bambini per Portolano, l’identità sessuale in Colaone e Macaione, le sfide della femminilità in Fumettibrutti. Il fumetto è un buon veicolo per l’emancipazione?
16:30
Masami Suda, maestro dell’animazione giapponese
Partecipano: Masami Suda, Matteo Stefanelli
Masami Suda è uno dei più importanti animatori nella storia degli anime. Noto soprattutto per Ken il Guerriero, di cui ha diretto sia il character design che la produzione, ha firmato numerosi altri classici quali Candy Candy, Kiss me Licia, Slam Dunk. Un’occasione per conoscere la carriera di uno degli animatori giapponesi più influenti di sempre, ma anche per fare un viaggio a ritroso nella storia dell’animazione nipponica.
18:00
Jpop folk. Il folklore giapponese visto dall’Italia
Partecipano: Vincenzo Filosa, Dario Moccia, Tuono Pettinato, Elisa Menini
Non solo il fumetto italiano ama e frequenta il Giappone, ma ne conosce ed esplora gli aspetti più diversi. Incluse le grandi tradizioni culturali, fiabesche, folkloristiche. In un dialogo a più voci, quattro fumettisti tra i più esperti raccontano quali grandi tradizioni giapponesi li hanno più influenzati, e quali hanno rivelato curiosi legami con il folklore nostrano.
Domenica 24 marzo
12:00
China pop. Il fumetto cinese, tra storia, poesia e fantasia
Partecipano: Zuo Ma, Matteo Stefanelli
Il fumetto cinese sta arrivando, anche in Italia. Dopo anni all’ombra del manga, la scena del ‘manhua’ – come racconta una delle mostre principali di Be Comics! 2019 – vive una grande vivacità di storie, stili, toni. Zuo Ma, tra i più tradotti ed apprezzati rappresentanti della nuova generazione di fumettisti cinesi, e autore di punta della rivista cinese Special Comix premiata al festival di Angoulême, presenta il proprio percorso e discute la propria opera, segnata dal confronto tanto con la tradizione della Mainland China quanto con il fumetto occidentale.
13:00
Il surreale: distorsione, miraggio, fantasticheria?
Partecipano: Lorenzo Ghetti, Alessandro Lise, Alberto Talami, Marino Neri, Martoz, Lorenzo Palloni
Raccontare mondi lontani o indagare le possibilità alternative della nostra realtà può aprire una moltitudine di possibilità narrative e di interpretazioni del presente. Che si tratti di storie di fantascienza pura o di folli divagazioni surreali, il fumetto d’autore italiano sta (ri)scoprendo nella distorsione del reale una risorsa per approfondire e comprendere i nostri tempi.
14:00
Strisce New Wave Vs Instagram
Partecipano Tuono Pettinato, Coma Empirico, Luca Molinaro, Labadessa
Il fumetto umoristico è di casa, in internet. Facebook e Instagram sono ormai da alcuni anni le piattaforme dove condividere strisce e gag a fumetti, con regole e metodi nuovi rispetto al linguaggio delle strisce classiche. Ne parlano dei maestri dell’umorismo fumettistico italiano, in compagnia di alcuni tra i più sorprendenti nuovi talenti affermatisi in rete
15:00
Il segno fa il disegnatore o è il disegnatore a fare il segno?
Partecipano Marco Galli, Silvia Rocchi, Martoz
Il graphic novel di Marco Galli La notte del corvo è un libro singolare, nato come reazione a una malattia invalidante le mani, diventato opportunità di ricerca stilistica sul segno e oggetto di riflessione. Il segno esiste indipendentemente dal disegnatore o è il disegnatore a fare il segno? Ne discutiamo con Galli e con altri due autori che sulla ricerca attorno al disegno costruiscono parte della loro cifra stilistica.
16:00
C’è un fumetto in Iraq? Sì, e inizia a spaccare
Partecipano: Claudio Calia, Shirwan Can
In occasione della mostra che, per la prima volta in Europa, presenta la nascente scena creativa del fumetto iracheno, un dibattito con i suoi protagonisti. A parlarne, ospite direttamente dall’Iraq, Shirwan Can, animatore culturale di un movimento artistico che mostra i primi segnali di un futuro ricco di promesse. Una conversazione intorno alle opportunità e alle sfide che il fumetto offre in un contesto non semplice, ma immerso in una rete di relazioni artistiche e culturali che con l’innesto della Nona arte hanno già aperto nuove prospettive di sviluppo.
17:30
Post Pink. Il corpo della donna, raccontato e disegnato
Partecipano Fumettibrutti, Silvia Rocchi, Cristina Portolano, Sara Menetti, Elisabetta Sedda
Un’antologia che unisce le forze di nove fumettiste italiane in racconti che mettono al centro la figura della donna, attraverso nove parti del corpo. Da dove nasce questo progetto? Si può parlare di fumetto femminista? E cosa significa essere donna, nel mondo del fumetto oggi? Alcune delle autrici ne discutono assieme alla curatrice del progetto.