Come ogni anno, a Lucca Comics & Comics sono presenti i principali venditori di tavole originali proveniente da tutto il mondo. Questa volta, ad accoglierli è la Chiesa dei Servi, che fa da cornice anche a due mostre di originali, “Simone Bianchi, Marvel Masterpieces”, dedicata all’omonimo artista toscano e “Rat-Man vs serie tv”, una raccolta di illustrazioni dedicate alla televisione firmate Leo Ortolani.
Abbiamo selezionato sei pezzi, tra le innumerevoli proposte, che illustrano la varietà di opere e autori presenti alla manifestazione.
Dave McKean – Copertina di Arkham Asylum (edizione del 25esimo anniversario) – 15.000 € – Art of Comics/Marc Mokken
Realizzato da Dave McKean in occasione della riedizione per il venticinquesimo anniversario di Arkham Asylum, questo cupo primo piano del Joker anticipa le atmosfere e il tono anticonvenzionale della storia scritta da Grant Morrison e disegnata dallo stesso McKean.
Pubblicata originariamente nel 1989 (in Italia nel 1991 all’interno della rivista Corto Maltese), Arkham Asylum è una delle storie più importanti di Batman. Racconta il viaggio dell’Uomo Pipistrello nel manicomio di Arkham, popolato da versioni surrealistiche, distorte e inquietanti dei suoi principali antagonisti. Ha influenzato gli adattamenti cinematografici e videoludici dell’eroe di DC Comics grazie alle versioni anti-fumettistiche dei personaggi.
La scelta di McKean è in linea con lo spirito iconoclasta dell’opera. Il volto distrutto e ricostruito tramite collage del Joker si ricollega ai temi del fumetto e ne esplicita l’instabilità psicologica. Come questa tavola, McKean aveva disegnato le pagine interne mescolando illustrazione tradizionale, pittura, fotografia e collage, con lo scopo di ottenere immagini fortemente simboliche.
L’artista inglese è partito dal dipinto e lo ha rimaneggiato al computer. Il risultato finale appare come copertina dell’edizione cartonata e come quarta di copertina per l’edizione brossurata.
Guido Crepax – Il piccolo re – 8.000 € – Comics104
La splash plage tratta da Il piccolo re è tra le tavole più ammalianti proposte da Comics104.
La storia è tratta dalla serie di Valentina, la fotogiornalista inventata da Guido Crepax nel 1965 poi diventata icona del fumetto italiano. Il piccolo re conclude il ciclo di avventure relativo a Baba Yaga, l’incantatrice del folklore russo che Crepax usa come antagonista per una sequenza di episodi datati 1972.
Ricordato dai più per il suo immaginario erotico, Crepax è stato in realtà un autore eclettico interessato a raccontare l’onirico e l’inconscio. Questa tavola ne è una dimostrazione. Nell’immagine a tutta pagina, prima di una carrellata di splash che è anche un passaggio intensissimo della vicenda, Valentina e il compagno Philip Rembrandt cercano di fuggire dalla casa di Baba Yaga, teatro di orrori e fantasmagorie.
Alex Ross – Copertina The Immortal Hulk #3 – 20.000 € – Alex Ross rappresentato da Sal Abbinati
Il grande disegnatore americano Alex Ross, ben noto per le sue copertine pittoriche, è rappresentato al festival lucchese dal suo agente Sal Abbinati. Le sue tavole, classiche nel design, mastodontiche nel taglio compositivo, ornano dai anni le uscite dei supereroi Marvel e non più importanti, da Spider-Man a Star Wars, passando per gli Avengers. Questa copertina per The Immortal Hulk è, tra i disegni presenti allo stand, l’esempio più rappresentativo delle abilità pittoriche dello statunitense.
La serie, scritta da Al Ewing e disegnata da Joe Bennett, ha un tono horror e riporta il personaggio alle sue origini, quando era considerato a tutti gli effetti un vero e proprio “mostro”. In questa copertina, Ross ritrae il Giganta di Giada con un buco nel petto, attraverso cui vediamo il responsabile del danno, Louis Lembert (Hotshot). Nell’albo, una giornalista cerca di ricostruire la storia attorno all’incidente rappresentato in copertina attraverso la testimonianza di quattro personaggi (il poliziotto, il barista, la vecchia signora e il prete).
Professor Bad Trip – Tommy / The Who – 2.800 € – Teké Gallery
Professor Bad Trip – al secolo Gianluca Lerici – è stato un nome importante del fumetto underground italiano. Scomparso prematuramente nel 2006, possedeva «un segno che unisce forme e caratteri in un corpo omogeneo, materico e plastico insieme» scriveva Davide Scagni in occasione della riedizione di Psycho, una delle sue opere più importante.
Da alcuni anni, la galleria d’arte carrarese Teké Gallery è il principale referente per gli originali dell’autore. Tra i vari pezzi esposti a Lucca, vale la pena segnalare una sequenza di otto tavole che Lerici disegnò nel 1989, sui testi di Vittore Baroni. L’opera è un adattamento a fumetti del concept album Tommy degli Who. Gli era stata commissionata dall’etichetta Manic Depression per accompagnare la pubblicazione dell’album bootleg Tommy: Live at the Opera House, Amsterdam, September 29, 1969.
«Un lavoro del primo Professor Bad Trip dove si nota prepotentemente l’influenza del fumetto underground americano di autori come Basil Wolverton o Robert Crumb» afferma Marco Pedri, curatore della galleria. «Il tratto prepotente e perfetto riempie la tavola senza quasi lasciare mai dei momenti di riposo, in un flusso di coscienza che ancora oggi riesce a raccontarci in maniera attuale il mondo in cui viviamo».
Jack Kirby – Journey into Mystery #106 (1964) – 13.000 € – Tavole originali
Garanzia del fumetto statunitense, Jack “The King” Kirby realizzava opere impressionanti a ogni uscita, a un ritmo vertiginoso e, negli anni Sessanta, su un supporto grande il doppio dei normali fogli da disegno.
Questa pagina tratta da Journey into Mystery #106 del 1964 è una twice-up, una pagina di grandissimo formato come tutte quelle dei primi anni Marvel. In essa, Donald Blake si trasforma in Thor, compaiono i cattivi della storia, il Cobra e Mister Hyde, e le vignette pulsano della classica possanza che Kirby sapeva trasmettere meglio di chiunque altro.
«Ma quello che la rende ancor più una chicca» afferma Francesco Bazzana di Tavole originali, «oltre all’importanza e alla rarità, è il fatto che, sotto la terza vignetta, si può ammirare una vignetta completamente inedita, con le matite di Jack Kirby non ancora ripassate dall’inchiostratore Chic Stone».
Giovanni Scolari – Saturno contro la Terra – La guerra dei pianeti – 2.500 € – Urania Casa d’Aste
Quest’anno Urania Casa d’Aste propone in catalogo una tavola particolarmente rara, proveniente dal secondo episodio della saga di Saturno contro la Terra (ne ha parlato il nostro Antonio Dini). Scritta da Cesare Zavattini e Federico Pedrocchi, disegnata da Giovanni Scolari, è uno dei primissimi fumetti di fantascienza italiani, pubblicato tra il 1936 e il 1946 sui periodici Mondadori I tre porcellini, Topolino e Paperino.
Sono poche le tavole in circolazione dei fumetti avventurosi di quel periodo, rarissime quelle di Saturno contro la Terra, capolavoro del genere e unica saga a essersi salvata dall’oblio grazie al recupero nell’Almanacco di Linus del 1969 e che negli anni è diventato un cult, fumetto imprescindibile per la storia del medium in Italia.
Le centinaia di tavole originali che compongono la saga sono andate in gran parte perdute; dei sei episodi, le poche pagine che si sono salvate provengono tutte dallo stesso episodio, La guerra dei pianeti.
Questa è la prima tavola di Saturno contro la Terra che viene messa sul mercato in oltre vent’anni, cosa che rende questo pezzo quasi unico nel panorama del collezionismo italiano.
Si ringrazia Alberto Brambilla per la collaborazione.