Sul numero 3281 di Topolino in edicola questa settimana, è stato pubblicato un editoriale di commiato firmato da Valentina De Poli, ex direttore della rivista.
A distanza di una settimana dal numero 3280, che ha visto l’arrivo di Alex Bertani nel ruolo di direttore editoriale con il tradizionale saluto ai lettori nella pagina del sommario, questo testo firmato da Valentina De Poli testimonia una più pacata riflessione su un’uscita che aveva lasciato qualche perplessità, vista l’assenza di un vero e proprio editoriale di commiato da parte della direttrice.
Valentina De Poli, ricordiamo, lascia la carica di direttore del giornale dopo 11 anni. È stata la seconda donna a ricoprire la carica di direttrice di Topolino, dopo Claretta Muci, a cui è succeduta nel 2007. È stato il terzo direttore per durata del mandato (11 anni, dal 2007 al 2018), dopo Mario Gentilini (35 anni, dal 1945 al 1980) e Gaudenzio Capelli (14 anni, dal 1980 al 1994).
L’editoriale di commiato di Valentina De Poli:
Lo scorso numero, dove abbiamo omaggiato la mitica gara ciclistica de “L’Eroica” sarebbe stato quello ideale per il mio editoriale di commiato: Paperino mette tutto sé stesso per raggiungere il traguardo grazie a un’impresa da sogno. Leggendo quella storia ho capito, amici: in questi 11 anni alla direzione del Topo siete stati voi il mio traguardo, la mia meta.
Ogni settimana. Siete stati il sollievo dopo la fatica, l’ebbrezza, l’appagamento. Sapere che voi eravate là ad attendere queste pagine mi ha dato la spinta a fare sempre il massimo, la motivazione per superare momentanee solitudini, capitano a volte. Ogni numero è stato una conquista, guadagnata con la collaborazione di un tosto team di persone e professionisti e, soprattutto, insieme con gli sceneggiatori e disegnatori Disney, insostituibili e straordinari.
Vi ringrazio, cari lettori, perché mi avete fatto sentire un eroe, nel mio piccolo. In particolare, permettetemi un abbraccio a tutti i piccoli grandi Toporeporter che si sono impegnati tra queste pagine che, ricordatelo, sono e rimarranno un tesoro storico e prezioso. È Topolino, ragazzi!
Per me, ci sarà una nuova sfida da accogliere. Non ho paura perché grazie a voi ho raccolto il meglio che un direttore di un giornale può raccogliere, un’esperienza che mi rende forte. Non vi dimenticherò mai. W Topolino, sempre.