Fandango ha diffuso una nuova clip del film La profezia dell’armadillo, tratto dall’omonimo fumetto di Zerocalcare. Nel breve video l’armadillo spiega la sua profezia.
Il film, prodotto da Fandango e Rai Cinema, è diretto da Emanuele Scaringi e interpretato da Simone Liberati, Valerio Aprea, Pietro Castellitto, Laura Morante, Claudia Pandolfi, Kasia Smutniak, Diana del Bufalo, Adriano Panatta e Vincent Candela. Sarà in concorso nella sezione “Orizzonti” alla 75ª Mostra Internazionale Cinematografica di Venezia e poi distribuito nei cinema a partire dal 13 settembre prossimo.
Qui c’è la prima clip diffusa e qui il trailer.
Di seguito, dal comunicato stampa, la trama del film:
Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente.
Zero è un disegnatore ma non avendo un lavoro fisso si arrabatta dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check-in all’aeroporto e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti. La sua vita scorre sempre uguale, tra giornate spese a bordo dei mezzi pubblici attraversando mezza Roma per raggiungere i vari posti di lavoro e le visite alla Madre.
Ma una volta tornato a casa, lo aspetta la sua coscienza critica: un Armadillo in carne e ossa, o meglio in placche e tessuti molli, che con conversazioni al limite del paradossale lo aggiorna costantemente su cosa succede nel mondo, a tenergli compagnia nelle sue peripezie quotidiane, nella costante lotta per mantenersi a galla, è l’amico d’infanzia Secco.
La notizia della morte di Camille, una compagna di scuola e suo amore adolescenziale mai dichiarato, lo costringe a fare i conti con la vita e ad affrontare, con il suo spirito dissacrante, l’incomunicabilità, i dubbi e la mancanza di certezze della sua generazione di “tagliati fuori”