Dal 24 al 26 novembre prossimo si svolgerà l’undicesima edizione di BilBOlbul, il festival internazionale di fumetto di Bologna, con un calendario come consuetudine ricco di mostre, che da sempre sono il nucleo centrale del festival.
Durante e dopo il festival saranno visitabili ben sette mostre (escluse quelle off, che trovate qui). Di seguito l’elenco completo.
• Jacovitti – Il teatrino perpetuo
25 novembre – 5 gennaio | Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
Inaugurazione sabato 25 novembre h 12
Oltre cento opere che spaziano nelle grande produzione di Jacovitti, dalle storie più famose ai personaggi memorabili. Dalle “panoramiche” a tutta pagina alle tavole di fumetto, per arrivare ai dietro le quinte della lavorazione delle storie.
• Éric Lambé – Apparizioni/Sparizioni
24 novembre – 17 dicembre | Pinacoteca Nazionale di Bologna
Inaugurazione venerdì 24 novembre h 18.30
Una retrospettiva sul fumettista belga che insieme a Philippe De Pierpont ha vinto il premio Fauve d’or del festival d’Angoulême nel 2017 con Paesaggio dopo la battaglia (Coconino Press).
• Lorenzo Mattotti – Primi lavori
21 ottobre – 29 novembre | Accademia di Belle Arti di Bologna
L’occasione per vedere una selezione di oltre un centinaio di originali tra manifesti, disegni, tavole a fumetti per storie brevi e per i primi libri editi del grande autore italiano.
• Stefano Ricci / Pasquale Mirra – Segnosonico
25 novembre – 10 dicembre | Squadro Stamperia Galleria d’Arte
Inaugurazione sabato 25 novembre h 19.30
La mostra presenta centocinquanta disegni tratti dal libro Mia madre si chiama Loredana e da Più Giù, sintesi visiva delle prove per lo spettacolo teatrale che il disegnatore e i due musicisti hanno portato sulle scene a partire dallo scorso anno. Saranno proposte anche animazioni legate alle singole tracce del disco, un ulteriore confronto tra suono, immagine, movimento.
• Conor Stechschulte – Il peso dell’acqua
24 novembre – 20 dicembre | Spazio &
Inaugurazione venerdì 24 novembre h 19.30
In mostra, le opere di Conor Stechschulte, fumettista statunitense emergente che da almeno dieci anni autoproduce i suoi fumetti sperimentando sempre nuove tecniche di stampa, ma che ha già pubblicato con importanti case editrici internazionali (Fantagraphics, Breakdown Press).
• Fabio Tonetto – Oggi non ho fatto niente
24 novembre – 3 dicembre | Capodilucca Creative Hub
Inaugurazione venerdì 24 novembre h 20
Dall’animazione al fumetto, dalla scultura ai montaggi fotografici, un viaggio nell’opera di Fabio Tonetto, in un mondo popolato da personaggi che mischiano suggestioni che vengono dai cartoni animati, dalle pubblicità e dai giocattoli degli anni Ottanta.
• Bastien Contraire – Tante intruse e tanti intrusi
14 novembre – 2 dicembre | Biblioteca Salaborsa Ragazzi
Un percorso espositivo ludico con un intervento d’autore negli spazi della Biblioteca Salaborsa Ragazzi. Il percorso sarà costruito attraverso dei tavoli in cui i bambini potranno giocare alla ricerca di elementi nascosti, ma anche attraverso nuove combinazioni d’oggetti create per l’occasione dall’autore. Un gioco di cubi consentirà di inventare nuovi gruppi e categorie, sparigliare le carte e giocare a ribaltare stereotipi, affinando oggetti che normalmente non affiancheremmo e creando nuovi nessi fra le forme e i significati delle cose.
• BBB Room: le stanze del Cappello Rosso
- Flora intrusa
inaugurazione domenica 26 novembre h 19:30 | Al Cappello Rosso
Come ogni anno, il festival chiede a un autore di decorare una stanza dell’albero Al Cappello Rosso. Per l’edizione 2017 a personalizzare la stanza è stato chiamato Bastien Contraire, illustratore francese protagonista anche del progetto Tante intruse e tanti intrusi. - Una passeggiata in giardino
inaugurazione domenica 26 novembre h 19:30 | Al Cappello Rosso
Accanto alla stanza di Bastien Contraire, una seconda camera raccoglie le illustrazioni dedicate all’hotel dagli ospiti dello scorso anno in un set creato ad hoc da Irene Penazzi.