Romics, il festival del fumetto di Roma la cui prossima edizione si svolgerà dal 5 all’8 ottobre, ha comunicato che conferirà a Paolo Euteri Serpieri il Romics D’oro, riconoscimento riservato “ai grandi Maestri internazionali del fumetto e dell’animazione” invitati dalla manifestazione. La cerimonia di premiazione per il Romics d’Oro si terrà domenica 8 ottobre.
Veneziano di nascita, Paolo Serpieri si trasferisce presto a Roma dove frequenta il Liceo Artistico. Si occupa poi di pittura diventando uno degli allievi di Renato Guttuso da cui cerca di distaccarsi cercando un suo stile personale.
La prima parte della sua carriera di fumettista è legata al genere western, sua grande passione: dal 1975 al 1980 collabora col settimanale Lanciostory (Eura Editoriale), e insieme ad altri artisti, illustra per l’editore francese Larousse l’enciclopedia storica a fumetti Historie du Far West (un contenitore di storie ambientate nel selvaggio west statunitense). Queste storie vengono poi pubblicate anche in Italia ad opera di diversi editori col titolo Storie del Far-West o titoli analoghi.
Già in queste prime opere emerge la precisione documentaria e la minuziosa cura dedicata al fascino selvaggio delle donne pellerossa, confermata nelle sue opere successive come L’indiana bianca (Orient Express) e ancora di più esplicitata nell’aspetto sensuale di Druuna, il suo personaggio più celebre, protagonista del fumetto Morbus Gravis (1985). Considerato dalla critica una svolta radicale nel suo lavoro, Morbus Gravis è una storia di fantascienza ed erotismo, realizzata per il mensile francese Charlie, e pubblicata in Italia a puntate sulla rivista L’Eternauta.
Grazie al successo del personaggio, apprezzato anche a livello internazionale, le storie di Druuna sembrano impegnare gran parte dell’attività di Serpieri che costruisce così un’intera saga. L’opera omnia di Druuna, sia fumetti che illustrazioni, è stata pubblicata da Alessandro Editore.
All’attività di fumettista Serpieri alterna quella di pittore e di professore. Nei primi anni Ottanta lavora al progetto La Bibbia a fumetti, e per questo suo lavoro viene notato dalla neonata rivista Orient Express che lo coinvolge come disegnatore. È proprio su Orient Express che pubblica la storia in cui inizia ad esplorare quella fantascienza erotica che sarà il suo marchio di fabbrica. Il suo tratto sensuale è unico e ispira la costruzione di mondi apocalittici in cui fantascienza e fantasy si fondono con l’onirico.
Serpieri compare come personaggio in alcune strisce dei suoi fumetti sia in quelli western che nelle storie di Druuna, in cui interpreta il personaggio di Doc, un dottore impegnato a seguire lo stato di salute dei personaggi di un’astronave. Nel 2015 ha firmato un Tex d’autore per Sergio Bonelli dal titolo L’eroe e la leggenda di cui ha curato soggetto, sceneggiatura e disegni. È Direttore Artistico della Scuola Internazionale di Comics di Roma.