Nella serata del 28 ottobre, durante Lucca Comics & Games, sono stati assegnati i Gran Guinigi, i più longevi riconoscimenti italiani dedicati al fumetto in Italia. Inaugurato nel 1967, il premio Guinigi, che prende nome della più importante torre lucchese, quest’anno è stato attribuito da una giuria composta da Roberto Davide Papini (Presidente di Giuria), Fabio Visintin, Teresa Radice, Guido Martini e Stefano Prodiguerra.
Graphic Novel
Gli equinozi, di Cyril Pedrosa (Bao Publishing)
Fumetto breve
Green Manor, di Fabien Vehlmann e Denis Bodart (Bao Publishing)
Miglior serie
Sunny, di Taiyo Matsumoto (J-Pop)
Miglior disegnatore
Alexandre Clérisse
Miglior sceneggiatore
Neil Gaiman
Migliore autore unico
Igort
Yellow Kid – Maestro del fumetto
Albert Uderzo
Premio speciale della giuria
Da quassù la Terra è bellissima, di Toni Bruno (Bao Publishing)
Iniziativa editoriale
Il Mago di Oz, di Anna Brandoli e Renato Queirolo (ComicOut)
Premio Self Area
Manticora autoproduzioni
Premio speciale librerie laFeltrinelli
Il cane che guarda le stelle, di Takashi Murakami (J-Pop)