Avevamo anticipato l’uscita per Coconino Press di un libro dell’autore cult del manga underground giapponese Tadao Tsuge, ma quel che non vi avevamo ancora detto è che il volume farà parte di una collana dedicata interamente al Gekiga, il manga sperimentale e underground degli anni Sessanta e Settanta.
La casa editrice bolognese ha annunciato che a luglio debutterà con una collana dedita alla pubblicazione degli autori della corrente Gekiga. La prima uscita sarà La mia vita in barca di Tadao Tsuge, a seguire Elegia in rosso, di Seiichi Hayashi.
La mia vita in barca racconta la vita dello stesso Tadao e i problemi che incontra durante la realizzazione di un romanzo sulla pesca, che affronta immergendosi a pieno nella vita di pescatore, finendo per la tralasciare la propria regolare quotidianità.
Elegia in rosso è l’opera principale di Seiichi Hayashi, autore di culto, amato per il suo segno delicato e per le storie intense, romantiche e travagliate. Tra autobiografia e digressioni oniriche, Elegia in rosso racconta di una coppia e delle sue difficoltà ad andare avanti, mostrando le difficoltà di un artista e i movimentati anni Settanta (il fumetto fu prodotto tra il ’70 e il ’71).
Coconino nel suo comunicato racconta così il Gekiga, sottolineando la figura centrale che assunse il compianto Yoshihiro Tatsumi nella creazione di un nuovo approccio e un nuovo modo di concepire il fumetto.
Coniato nel 1957 dal compianto Yoshihiro Tatsumi, Gekiga (“immagini drammatiche”) è un termine che definiva un nuovo modo di intendere il manga giapponese rispetto alla concezione comune dell’epoca. Con la sua intuizione, l’autore di Toyonaka ha contribuito all’evoluzione del fumetto come linguaggio in grado di soddisfare anche i gusti dei lettori adulti sperimentando con generi come il thriller, il noir e l’horror su storie che spesso superavano le cento pagine, anticipando così di anni l’arrivo del graphic novel. Insieme al collega e amico Masahiko Matsumoto, Tatsumi cercò nuove soluzioni visive che, pur partendo dall’insegnamento di Osamu Tezuka, seguissero direzioni innovative e inedite, abbandonando umorismo e parodia per favorire tematiche più cupe e mature. Nella rivoluzione di Tatsumi e Matsumoto, il manga divenne strumento per rappresentare la realtà.
I due autori consegnarono a una nuova generazione di mangaka nati nel dopoguerra gli strumenti necessari per raccontare le proprie esperienze. Disagio e disincanto erano emozioni con cui il popolo giapponese non aveva mai dovuto convivere. La guerra aveva cambiato tutto. La sconfitta e la seguente occupazione americana avevano segnato in maniera indelebile il paese.
Questi giovani autori, cresciuti nel caos di mille incertezze, ebbero comunque il grande coraggio di raccontare il proprio mondo sperimentando nuovi generi, contaminando il linguaggio con tecniche cinematografiche, musica e poesia. Le loro storie, raccolte nelle pagine di riviste seminali come “Garo”, “Kage”, “Machi” e successivamente nei tankobon destinati al mercato delle librerie a prestito, hanno trasformato per sempre il panorama fumettistico mondiale e Coconino Press intende onorare questi intrepidi esploratori offrendo ai lettori italiani una rassegna esauriente dei titoli più significativi della scena alternativa giapponese con una nuova collana idealmente dedicata al grande Yoshihiro Tatsumi, pioniere e iniziatore di quell’onda lunga che ancora oggi genera terremoti e cambiamenti radicali nel linguaggio universale del fumetto.