Dopo le polemiche, il Festival International de la Bande Dessinée di Angoulême trova un vincitore per il proprio Grand Prix. Un comunicato ufficiale dell’organizzazione ha reso noto che a essere insignito del premio, quest’anno, sarà Hermann, eclettico autore belga di opere note anche da noi come Comanche, Jeremiah, Le torri di Bois-Maury e Sarajevo Tango.
Come da consuetudine, l’autore diventerà presidente della giuria della prossima edizione del festival (a lui sarà dedicata una grande mostra retrospettiva nella prossima edizione; inoltre realizzerà l’affiche del 2017), succedendo al giapponese Katsuhiro Otomo, vincitore dello scorso anno.
Il settantasettenne Hermann – al secolo Hermann Huppen – è stato scelto fra tre candidati selezionati dagli autori di fumetto francesi. Insieme a lui c’erano lo sceneggiatore inglese Alan Moore e la disegnatrice francese Claire Wendling.
La #cérémonie d’ouverture du #FIBD2016 commence à peine, et #Hermann a déjà mis la main sur son trophée ! pic.twitter.com/nLuJy6N1SL
— Le Fauve d’Angoulême (@actudufauve) 27 Gennaio 2016