Da circa un mese, il giornale Le Monde ha lanciato una nuova edizione digitale, la app chiamata “Matinale”, in cui il fumetto gioca un ruolo importante. Con questa app, il quotidiano francese offre ogni giorno alle 7 una selezione di articoli e contenuti appositamente pensati per la rapida fruizione mattutina, via smartphone. E fra questi, non mancano i fumetti.
Dal lunedì al venerdì, infatti, si alternano sugli schermi della Matinale cinque fumettisti, ciascuno impegnato in una vera e propria serie, tutte dai toni umoristici: Lewis Trondheim, Lisa Mandel, Jacques Azam, Fabcaro e James.
Il lunedì Lewis Trondheim racconta in Coquelicots d’Irak, l’infanzia della sua compagna, la colorista Brigitte Findakly, nata e cresciuta in Iraq durante gli anni del regime di Saddam Hussein.
Martedì tocca invece a Fabcaro, che in Galichot en campagne rappresenta le peripezie di un candidato politico alle prese con una campagna per la sua rielezione, affiancato da un bizzarro assistente.
Il mercoledì Lisa Mandel si concentra in Famille Mifa su un contesto domestico un po’ folle, che mette al centro una famiglia con due adolescenti e una madre definita “iper-tollerante”.
Jacques Azam, noto per alcuni fumetti per bambini come Mandarine & Co, affronta invece ogni giovedì il mondo del lavoro, con la serie Wonderful job.
Il venerdì infine è di James, che propone una curiosa satira sociopolitica. In Françoise, Manuela & les autres, il fumettista offre una prospettiva ‘en travesti’ in cui femminilizza i protagonisti maschili del mondo politico, e al contempo maschilizza le donne. Un modo spiazzante non solo per seguire (satiricamente) la politica, ma anche per sorridere delle più serie questioni di genere.