Un ragazzino di 8 anni di Bloomington in Indiana ha telefonato alla redazione dell’Herald Times – noto quotidiano statunitense distribuito nell’Indiana – lamentandosi del recente taglio di alcuni dei suoi fumetti preferiti dalla pagina domenicale delle strisce a colori.
E fin qui tutto ok, se non fosse che il messaggio lasciato in segreteria dal ragazzino, oltre a una dettagliata lista delle strisce che devono tornare immediatamente sul giornale (dai Peanuts a Garfield, da Doonesbury a Nancy), conteneva una lunga sequela di insulti alla redazione del giornale.
«Questo è quanto, idioti. Avrete di nuovo i miei soldi quando ci restituirete questi fumetti, brutti scemi, idioti, buchi di culo. Buchi di culo» è la frase con cui si concludeva il messaggio in segreteria.
Bob Zaltsberg, editor in chief del giornale, ha in seguito personalmente telefonato al ragazzino, trovandolo «ancora piuttosto arrabbiato, ma sollevato nel sentire che avrebbe ancora potuto leggere Frank & Ernest sei volte a settimana.»
Di seguito l’audio integrale del messaggio.