Entro la prima metà del 2015 Rizzoli Lizard pubblicherà in Italia Here di Richard McGuire, nella sua nuova edizione rivista ed espansa, composta da ben 320 pagine a colori, in uscita il prossimo 9 dicembre negli USA per Pantheon Books.
Questa edizione è un piccolo evento per l’editoria del fumetto americano – e, a questo punto, anche per quello italiano – trattandosi di un classico che è ritenuto (soprattutto da critici e autori) uno dei più importanti racconti brevi nell’intera storia del fumetto. Here fu pubblicato originariamente nel 1989 su Raw – storica rivista diretta da Art Spiegelman – ed era formato da sole sei pagine in bianco e nero.
Si tratta di un racconto sperimentale che mette al centro un angolo di una stanza, e gli eventi che accadono in questo spazio mentre il tempo scorre avanti e indietro, intrecciando centinaia di migliaia di anni attraverso un limitato insieme di vignette ripetute e, di volta in volta, “arredate” con elementi differenti.
Ormai da anni, McGuire non si dedicava al fumetto. L’artista, conosciuto anche per essere il bassista dell’influente band post-punk Liquid Liquid – attiva nei primi anni Ottanta – è inoltre tra i principali copertinisti del New Yorker. Nel corso della sua carriera ha collaborato con testate come The New York Times, Le Monde e Libération. Nel mondo del fumetto, pur essendo molto poco prolifico, è diventato un nome di culto proprio grazie a Here, opera tanto effimera quanto concettualmente sofisticata e intensa.