Nato come mostra mercato undici anni fa, Treviso Comic Book Festival è una manifestazione che negli ultimi anni ha assunto un modello sempre più festivaliero. Sulla scia di eventi europei come Fumetto (Lucerna) e Bilbolbul (Bologna), la programmazione si è infatti allargata ai più diversi spazi della città, mescolando librerie, gallerie e solitamente poco associabili al fumetto, come bar e altri locali, che contribuiscono alla sua identità di festival quanto mai informale, vivace e a ‘misura d’uomo’. Il cuore commerciale del programma sarà protagonista tra il 27 e il 28, con la presenza di numerosi protagonisti della media e piccola editoria italiana, ma le mostre e altri eventi saranno inaugurate già a partire dal 24 settembre.
Tra i caratteri più evidenti del festival trevigiano, c’è uno sguardo dichiaratamente pop, attento alla produzione mainstream ma insieme curioso, proiettato verso la scoperta di nuovi talenti, nell’ambito sia del fumetto che dell’illustrazione. Non a caso, gli ospiti dell’edizione 2014 spaziano da Sio ed Enrico Trentin – due protagonisti della scena dei webcomics, con Scottecs e NestoRe – a Giuseppe Camuncoli – disegnatore per Marvel e DC Comics – passando per Joan Cornellà – vignettista spagnolo quanto mai grottesco, tra i maggiori fenomeni virali dell’ultimo anno – e Bianca Bagnarelli – una delle giovani autrici italiane più interessanti degli ultimi tempi.
La varietà di temi e stili è evidente anche nelle mostre in programma, a partire da quelle dedicate ai già citati Camuncoli e Cornellà. “Attention, work!” raccoglierà poi 140 lavori di 50 artisti di 12 paesi diversi ed è realizzata in collaborazione con Stripburger, la storica rivista underground slovena (che sarà presente con un proprio stand nella Self Area). “Moon Pride” celebrerà invece un ventennale ultra-mainstream: quello di Sailor Moon, la celebre serie animata giapponese, reinterpretata però da un gruppo di autori italiani (i cui nomi saranno svelati a breve), in collaborazione con Ren Books. “Femminino trevigiano” presenterà invece opere della pittrice e illustratrice Shanti Ranchetti con protagoniste tutte le tipologie di donne che si possono incontrare a Treviso. “Uno stage è per sempre” è anche il titolo del primo libro della fumettista-blogger francese Yatuu, pubblicato in Italia da Hop Edizioni, che dimostra la passione dell’autrice per i manga. “Nuvole rapide” raccoglierà le esperienze comuni di tre autori che hanno raccontato le proprie storie da “emigrati”, come Andrea Settimo – italiano pubblicato in Francia – Cristina Spanò – romana trapiantata a Barcellona – e Alberto Madrigal – spagnolo che vive a Berlino. “L’inverno di Diego” sarà invece incentrata sull’omonimo fumetto ambientato durante i mesi della resistenza e realizzato da Roberto Baldazzini per The Box.
Per dare poi uno sguardo al di fuori dei nostri confini, bisognerà tenere d’occhio due mostre in particolare: “Quadradinhos: sguardi sul fumetto portoghese”, che offrirà una panoramica su 14 autori dagli stili eterogenei provenienti dal paese iberico, e “A taste of Nobrow Vol. 1”, incentrata sulla casa editrice inglese sempre più lanciata sul panorama internazionale, attraverso le opere del britannico Luke Pearson – ospite anche lui della manifestazione – e degli italiani Bagnarelli e Matteo Farinella.
Senza tralasciare le esposizioni dedicate a tre giovani autrici: Lucia Biagi – che presenterà il suo nuovo libro, Punto di fuga, pubblicato da Diabolo Edizioni – Cristina Portolano – che esporrà le illustrazioni a tema musicale create per la rivista Freak Out Magazine – e Silvia Volonnino – illustratrice che nel 2014 ha pubblicato i primi libri con Lineadaria.
Alle inaugurazioni delle mostre si accompagneranno poi workshop, proiezioni ed eventi, che si concluderanno con la particolare presentazione, che mescola parole, oggetti e musica, di Il mondo così com’è, recente lavoro di Tiziano Scarpa e Massimo Giacon pubblicato da Rizzoli Lizard.