“La storia della Pop Art inizia e finisce con Popeye“. Parola di Alex Rotter, co-direttore del Dipartimento Arte Contemporanea di Sotheby’s, nel presentare alla stampa la monumentale statua di Jeff Koons dedicata al marinaio creato da Elzie Crisler Segar nel 1929 (qui trovate la prima vignetta in cui compare). Ed è proprio grazie a Braccio di Ferro, la cui immagine fu prima sfruttata abilmente da Andy Warhol e Roy Lichtenstein, che l’artista contemporaneo più quotato al mondo è riuscito a far battere all’asta di Sotheby’s la sua opera per 28, 2 milioni di dollari.
Alta due metri, realizzata in acciaio e rifinita con smalti caleidoscopici, la statua è stata acquistata dal magnate di Las Vegas Steve Wynn per esporla in uno dei suoi hotel/casinò. Inizialmente, Koons era stato accusato di avere illegalmente copiato il design da un modellino della Dark Horse. Polemica poi messa a tacere, in quanto è stato dimostrato che l’artista aveva ricevuto da King Features il permesso si riutilizzare l’immagine del personaggio di Segar (come si spiega qui).