Venerdì 2 maggio aprirà a Londra, presso la British Library, la mostra Comics Unmasked: Art and Anarchy in the UK, che si prospetta come la più grande mostra dedicata al fumetto di produzione britannica mai realizzata in Inghilterra.
Curata dagli esperti inglesi Paul Gravett e John Harris Dunning, la mostra attraversa i fasti del fumetto inglese degli anni 70/80 – con nomi come Neil Gaiman, Alan Moore e Grant Morrison – ma ripercorre le origini stesse del medium in Gran Bretagna, a partire dalle illustrazioni classiche dei fatti di cronaca del XIX secolo (sulle pagine di testate oggi dimenticate come The Graphic o Illustrated London News), e punta l’attenzione su tematiche irriverenti, scabrose o sovversive.
Per promuovere e anticipare l’evento, Paul Gravett e John Harris Dunning hanno curato una selezione di oltre venti pagine a fumetti per il numero di questa settimana del magazine del quotidiano britannico Guardian, il Guardian Weekly Magazine, contenente racconti inediti di autori come Gillian Flynn e Dave Gibbons (il disegnatore di Watchmen) con Masks; la scrittrice Audrey Niffenegger (Un’inquietante simmetria – Mondadori) ed Eddie Campbell (disegnatore di From Hell) con Thursdays 6-8pm; lo scrittore americano Dave Eggers che ha disegnato e scritto Having Renewed my fire; il giovane Christian Ward con Freeforall, Frazer Irving (disegnatore tra gli altri di Batman) con Do you hear what I hear, e Roger Langridge e Michel Faber col satirico Art and Anarchy.