“Uno: Maggior realismo nella rappresentazione e nelle psicologie dei personaggi. Due: accentuazione della componente drammatica. Tre: esclusione o riduzione drastica di quella umoristica. Quattro: ricerca di un target non più di bambini ma di giovani e adulti”.
Queste le quattro regole fondative del gekiga, stabilite da Yoshihiro Tatsumi (qui un profilo). Dopo la pubblicazione di Una vita tra i margini (Gekiga hyouryuu), il suo capolavoro autobiografico, Bao Publishing porta in Italia una delle prime storie del genere di cui Tatsumi è riconosciuto come padre creativo: Tormenta nera (Kuroi Fubuki), realizzata nel 1956 dall’autore allora ventunenne.
Trovate le prime 25 tavole (di cui ben quattro in esclusiva) qui.