Nonostante i riconoscimenti (l’ultimo: una nomination Ignatz Award per Pompeii di Frank Santoro), nonostante il favore -perenne- della critica, nonostante l’affetto dei fan (che avevano anche attivato un crowdfunding), la PictureBox chiude i battenti. Lo ha annunciato poco fa il fondatore e unico dipendente a tempo pieno Dan Nadel, spiegando:
A partire dal 31 dicembre 2013, PictureBox non potrà più pubblicare alcun nuovo titolo. Non è stata una decisione facile, ma la società non era più gestibile economicamente. Ma, come si dice, il cambiamento è una buona cosa, e io sono orgoglioso di PictureBox e grato ai tanti artisti con i quali ho lavorato nel corso di questi anni. Abbiamo pubblicato libri dal 2000 e senza l’apporto di una tale incredibile quantità di persone generose e di talento, PictureBox non sarebbe mai nata. Ho stretto alcune delle amicizie più preziose della mia vita, lavorando in PictureBox .
Voglio ringraziare tutti gli artisti e gli scrittori con cui ho lavorato nel corso degli anni , e non vedo l’ora di iniziare nuove iniziative insieme a loro, in altri settori. Voglio anche ringraziare tutti i negozi e i distributori che hanno lavorato con PictureBox, nel corso degli anni. E grazie anche ai lettori e agli amanti dei libri, per il vostro sostegno .
I libri PictureBox rimarranno a disposizione dei negozi e di tutti attraverso il sito web.