Lucrezia di Silvia Ziche, ne siamo sicuri, la conoscete bene. E non solo perché ‘vive’ in una delle più divertenti strisce umoristiche italiane degli anni Duemila. Ma anche in quanto – come si è descritta in passato – “casalinga disperata, lavoratrice frustrata, innamorata ossessiva, alienata televisiva, disastro umano, single inzitellita”. Un bel tipino umano, insomma, che debutta nel 2004 in Amore mio e dal 2006 compare regolarmente sulle pagine del settimanale Donna Moderna.
La Lucrezia che conosciamo vive in una condizione perennemente in bilico tra nichilismo e salvifica autoironia, tra frustrazione e lotta personale. E proprio per questo non può che provocare tenerezza o, addirittura, un bel po’ di empatia. La sua visione del mondo non è priva di ottimismo, nonostante le difficoltà, e la sua forza intrinseca risiede nella capacità di sdrammatizzare e di strappare un sorriso anche di fronte alla sconfitta.
Delle signore è bene non dire l’età. Ma Lucrezia – e per fortuna! – non è quel genere di signora. Per parlare di lei, abbiamo pensato di chiedere un aiuto a chi la conosce più da vicino. Ed ecco come Silvia Ziche ci ha voluto segnalare (e commentare) i 15 momenti chiave nella vita di Lucrezia.
1 – Ha il pollice verde: coltiva il rancore per chi ancora non è arrivato a risolverle la vita.
2 – È sincera.
3 – Lascia il segno nelle vite delle persone che incontra.
4 – Ha una buona exit strategy per arginare le delusioni.
5 – Ha un fascino irresistibile.
6 – Non è una che si accontenta.
7 – Secondo i suoi calcoli è parecchio a credito con la vita.
8 – Trova sempre il modo di distribuire colpe e responsabilità.
9 – Non smette mai di lottare contro il destino avverso.
10 – Sa mostrare l’essenza di sé alle persone che ama.
11 – È attrezzatissima per la vita.
12 – Non si lascia sfuggire le occasioni.
13 – Ha progetti a lungo termine.
14 – È molto consapevole di se stessa.
15 – Guarda al futuro con ottimismo.
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