La carriera di Alan Moore nel mondo del fumetto potrebbe essersi conclusa questa settimana, con l’uscita nelle fumetterie statunitensi del sesto e ultimo numero di The League of Extraordinary Gentlemen: The Tempest, quarto capitolo della saga da lui scritta per i disegni di Kevin O’Neill, edito da Top Shelf.
Circa tre anni fa, intervistato dal Guardian, lo sceneggiatore di Watchmen e V for Vendetta affermò infatti come il suo “pensionamento” dal mondo del fumetto fosse ormai vicino. E il momento preciso del ritiro fu fissato proprio in coincidenza con la conclusione di The Tempest.
Per il momento, da Moore non è ancora arrivata nessuna conferma diretta, ma un possibile indizio in proposito però è arrivato da una delle finte lettere della finta pagina della posta del sesto albo di The Tempest, in cui i due autori si sono divertiti a commentare il caso ComicsGate:
«Cari Al e Kev: in qualità di incel conservatore di mezz’età che siede incuneato dietro la tastiera del computer a prendere in giro Alexandria Ocasio-Cortez con indosso una t-shirt di Batman ricoperta di Pringles, posso chiedere, con espressione seriosa sul volto, perché state abbandonando il settore dei fumetti?» recita la finta lettera.
La carriera di Moore nel mondo del fumetto iniziò a fine anni Settanta nel mercato britannico in particolare sulle riviste Marvel Super-Heroes, The Daredevils (entrambe di Marvel UK), 2000 AD (IPC Media) e Warrior (Quality). Nel 1984 iniziò a collaborare con DC Comics, rilanciando il personaggio di Swamp Thing e sceneggiando storie di Superman e Lanterna Verde, oltre che la maxiserie Watchmen, disegnata da Dave Gibbons.
Chiusa la sua esperienza con le “major” Marvel e DC, Moore ha poi collaborato con varie case editrici indipendenti, da Image Comics ad Avatar Press, fino ad arrivare in Top Shelf per i suoi ultimi lavori. Il suo ultimo (almeno per il momento) fumetto sarà pubblicato in italiano da Bao Publishing a ottobre 2019 con il titolo La Lega degli Straordinari Gentlemen: La tempesta (già ordinabile online).
Negli ultimi tempi Moore si è dedicato a diversi progetti extrafumettisti, tra i quali il lungo romanzo Jerusalem (edito in Italia da Rizzoli Lizard) e la sceneggiatura del film The Show, diretto da Mitch Jenkins.
Leggi anche:
• “Top 10”, il poliziesco seriale secondo Alan Moore
• Alexandria Ocasio-Cortez cita Watchmen
• “Dentro la testa di Alan Moore”, una webserie sull’autore di Watchmen
• 7 fumetti di Alan Moore che (quasi certamente) non avete letto
Entra nel canale Telegram di Fumettologica, clicca qui.