Il fumettista francese Bastien Vivès (Il gusto del cloro, Una sorella) ha vinto il premio Wolinski 2018 con Le Chemisier, graphic novel pubblicato in Francia da Casterman e ancora inedito in Italia.
Istituito nel 2003 dalla rivista d’attualità Le Point per premiare un’opera a fumetti recente, il premio è stato intitolato nel 2015 a George Wolinski, autore umoristico scomparso nel corso della strage all’interno della redazione di Charlie Hebdo. Tra i premiati degli scorsi anni figurano autori come Riad Sattouf e Nicolas de Crécy.
La giuria dell’edizione 2018 del premio era composta dal presidente Blutch, da Maryse Wolinski e dagli autori Florence Cestac, Marie-Françoise Leclère, Catherine Meurisse, Jul, Albert Algoud, Philippe Druillet, Jacques Dupont, Romain Brethes, Albert Sebag e Christophe Ono-dit-Biot.
Le Chemiser è incentrato su Séverine, studentessa di letteratura classica alla Sorbona, che non è «né bella, né brutta, né brillante, né mediocre». La giovane donna conduce un’esistenza banale accanto a un compagno che riserva più attenzioni alle serie televisive o ai videogiochi. Un giorno, trova però una camicia di seta (forse magica) che le cambia misteriosamente la vita: gli uomini infatti iniziano a desiderarla ardentemente.