Dopo appena un anno dal suo avvio, Amazon ha chiuso Anime Strike, il suo servizio di streaming di animazione giapponese. Da ieri gli utenti statunitensi (i soli a cui era riservato Anime Strike) trovano le centinaia di titoli disponibili direttamente all’interno di Amazon Prime.
Il servizio era stato lanciato a inizio 2017 all’interno di Amazon Prime, al costo aggiuntivo di 4,99 dollari al mese, offrendo serie e film, sottotitolati e, in alcuni casi, doppiati in lingua inglese. I contenuti erano proposti senza pubblicità e, per quanto riguarda le novità, spesso resi disponibili lo stesso giorno della messa in onda sulla televisione giapponese.
A causare il fallimento di Anime Strike sono stati probabilmente la doppia tariffa (Prime più Strike) e la scomodità di utilizzo – poiché cercando un titolo su Amazon si trovavano anche molti altri prodotti, come DVD e libri.