Francis Manapul, il disegnatore filippino-canadese che con lo sceneggiatore Steve Bucellato è attualmente al lavoro su Detective Comics, ha raccontato al sito 13th Dimension l’ispirazione – tutta italiana – della sua copertina per il trentesimo numero della serie:
Un mio amico scrittore, Anthony Falcone, mi ha parlato del genere ” giallo” della narrativa italiana. Letteralmente in inglese significa “yellow”. Già dagli anni 1930, Mondadori ha tradotto polizieschi inglesi e americani utilizzando copertine dal colore giallo. La loro popolarità crebbe e molti imitatori cominciarono a utilizzare questo colore per le copertine. Così, il poliziesco e la crime fiction alla fine divennero noti col nome di “giallo”.
Dopo averlo appreso, sapevo che mi sarebbe tornato utile per quello che dovevo fare. Alle mie copertine sto anche apportando un approccio più cinematografico. Poter colorare le mie copertine mi ha permesso di pianificare il prodotto finito senza dover considerare ogni elemento del processo artistico come entità separate. Il risultato è graficamente più semplice, ma le copertine sono molto più leggibili.
Purtroppo non era una cosa potevo fare su “Flash”, ma con l’incoraggiamento e il sostegno di mio editore, Mark Doyle, sono in grado di farlo con “Detective Comics”.
Ovviamente Manapul fa riferimento alle famose copertine della collana Il Giallo Mondadori, la storica serie di libri noir e polizieschi pubblicata in Italia dal 1929 e caratterizzata proprio dal colore giallo delle copertine. Eccone una realizzata dall’illustratore milanese Carlo Jacono: