Barry Windsor-Smith, tra i più importanti fumettisti britannici del Ventesimo secolo, le cui pubblicazioni negli ultimi anni si sono molto diradate, tornerà al fumetto nel 2020 con la pubblicazione di Monsters, graphic novel di oltre 250 pagine sul quale l’autore sta lavorando fin dalla fine degli anni Novanta.
Ad annunciarlo, è stato lo stesso autore tramite un’immagine promozionale, che però non chiarisce quale sarà l’editore. Secondo Windsor-Smith, Monsters «esplora le vite di due diverse famiglie americane collegate fatalmente da un progetto nazista abbandonato riguardante l’ingegneria genetica e che è stato ripreso segretamente dal governo statunitense».
Nel corso degli anni, l’autore ha più volte mostrato immagini di questo progetto, la cui idea originaria risale alla metà degli anni Ottanta ed era incentrata su Hulk, prima di essere ampliata e rivista per diventare una storia separata dall’universo narrativo Marvel.
Barry Windsor-Smith, noto per il suo lavoro in Marvel Comics su Conan il Barbaro tra gli anni Sessanta e Settanta e storie degli X-Men come Arma X e Vitamorte, smise di lavorare con regolarità nel mondo del fumetto già a fine anni Novanta, dopo la rottura del rapporto con Dark Horse e l’interruzione della sua serie antologica Storyteller.
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