Da ieri negli Stati Uniti c’è un nuovo editore che si ripromette di rilanciare il fumetto. Si chiama AWA e i suoi fondatori sono tre persone che hanno contribuito a plasmare il corso del fumetto americano negli anni 2000: Bill Jemas, ex vice presidente di Marvel Comics; Axel Alonso, ex Editor-in-Chief di Marvel Comics; Jonathan F. Miller ex presidente del gruppo editoriale News Corp, nonché l’uomo che ha reso possibile l’acquisizione del Millarworld da parte di Netflix.
AWA proporrà fumetti cosiddetti creator-owned, ovvero di proprietà degli autori, come ad esempio quelli pubblicati da Image Comics. I fumettisti saranno pagati per produrre il lavoro e, oltre a possedere il controllo e potere decisionale sulle storie e sui personaggi, avranno una partecipazione finanziaria nell’azienda.
I primi autori che prenderanno parte al progetto di AWA sono diversi veterani del settore, tra cui Frank Cho e Peter Milligan, e alcuni giovani talenti come Christa Faust e lo spagnolo ACO, che si è già fatto notare in Marvel per la miniserie Nick Fury – Tale padre, tale figlio!.
Per supervisionare i lavori, AWA ha creato una sorta di consiglio creativo che comprende lo sceneggiatore e regista Reginald Hudlin, i romanzieri Margaret Stohl e Gregg Hurwitz e gli scrittori di fumetti Garth Ennis e J. Michael Straczynski.
Proprio a Straczynski, che in carriera ha scritto Spider-Man, Thor e i Fantastici Quattro, è stato affidato il compito di ideare un universo supereroistico condiviso, che sarà uno dei principali progetti dell’editore a fianco di altri fumetti di diverso genere e proposta.
I primi titoli annunciati da AWA saranno pubblicati entro l’anno e sono:
• American Ronin, scritto da Peter Milligan e disegnato da ACO.
• Bad Mother, scritto da Christa Faust.
• Fight Girls, scritto e disegnato da Frank Cho
• Archangel 8, scritto da Michael Moreci
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