In previsione del debutto di Capitan Marvel/Carol Danvers sul grande schermo con il film diretto da Anna Boden e Ryan Fleck e interpretato da Brie Larson, Marvel Comics ha cambiato le origini del personaggio.
Secondo la storia originale, Carol Danvers otteneva i suoi poteri dopo essere stata colpita dall’arma della razza aliena Kree nota come Psicomagnitrone, durante una missione con il Capitan Marvel originale (l’alieno Mar-Vell).
Ora, nel quarto numero della serie Life of Captain Marvel, gli autori Margaret Stohl, Carlos Pacheco ed Erica D’Urso hanno rivelato che la madre di Carol era in realtà un membro dei Kree e che Carol è un ibrido umano-Kree per nascita, non per l’intervento del supereroe.
Lo Psicomagnitrone avrebbe soltanto attivato i poteri latenti della ragazza, che non sarebbero quindi «un prestito, un dono o un incidente», come le spiega la madre. L’albo svela inoltre che i veri nomi di madre e figlia sarebbero rispettivamente Mari-Ell e Car-Ell.
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«Non è chiaro se questa modifica sia stata fatta per aderire alla trama del nuovo film, ma non sorprenderebbe se fosse così» scrive l’Hollywood Reporter, citando il caso di Nick Fury, le cui vicende sono state profondamente alterate per farlo combaciare con la versione in carne e ossa interpretata da Samuel L. Jackson.
Di certo, la mossa getta una luce diversa sul personaggio, nel tentativo di renderla un’eroina attiva e padrona del proprio destino, un cambiamento che già Kelly Sue DeConnick auspicava quando, nel 2012, aveva operato una leggera modifica delle origini di Capitan Marvel.