Deadwood Dick n. 1 (Sergio Bonelli Editore). Esordisce la nuova serie della linea Audace Bonelli, indirizzata a un pubblico maturo. Deadwood Dick adatta a fumetti i racconti western dello scrittore statunitense Joe R. Lansdale incentrati sul personaggio di Nat Love, un cowboy di colore che ha vissuto dopo la Guerra di secessione americana. Il primo numero è scritto da Michele Masiero e disegnato da Corrado Mastantuono. Qui un po’ di pagine in anteprima.
Universo DC di Seth Fisher (RW Lion). Un volume che raccoglie tutte le storie – da Flash a Lanterna Verde, passando per la Doom Patrol – realizzate per DC Comics da Seth Fisher, geniale disegnatore prematuramente scomparso nel 2006 a soli 34 anni. Fisher era dotato di uno stile personalissimo, che mescolava il fumetto americano al manga e alla psichedelia, come è possibile notare anche solo sfogliando questo libro.
Marvel 2-In-Uno n. 1 (Panini Comics). Nell’attesa del ritorno al completo dei Fantastici Quattro (previsto per il prossimo agosto), Marvel ha pubblicato la nuova (ma dal titolo classico) serie Marvel Two-in-One, che ha per protagonisti la Cosa e la Torcia Umana. Ai testi c’è Chip Zdarsky, e il primo numero ha fatto discutere per una battuta su Donal Trump che è stata censurata in fase di stampa. Andrea Fornasiero ne ha parlato qui.
X-Men: La resurrezione di Fenice n. 1 (Panini Comics). Scritta da Matthew Rosenberg (autore del notevole 4 Kids Walk Into a Bank e di We Can Never Go Home) e disegnata a rotazione da Lenil Francis Yu, Carlos Pacheco, Joe Bennet e Ramon Rosanas, è in cui gli X-Men si dividono in vari team e affrontano avversari più o meno fantasmatici in varie zone del mondo, mentre una rediviva Jean Grey si ripresenta misteriosamente in scena come cameriera in una tavola calda di una tranquilla cittadina americana. Andrea Fornasiero ne ha parlato molto bene.
Kin-Der-Kids (Oblomov Edizioni). La raccolta integrale delle tavole delle serie Kin-der-Kids e Wee Willie Winkie di Lyonel Feininger, indiscussi e imprescindibili capolavori del fumetto dei primi del Novencento, arricchita da una postfazione di Art Spiegelman.
L’inconcepibile Rat-Man (Panini Comics). Un albo speciale di 64 pagine che raccoglie una serie di storie brevi del personaggio di Leo Ortolani, apparse finora solo su Rat-Man Gigante e altre pubblicazioni.
Uma del mondo di sotto (Bao Publishing). La giovane autrice di Al sole come i gatti (pubblicato nel 2015 sempre da Bao) lascia le ambientazioni urbane per darsi a un fantasy dalle tinte quasi classiche. Col suo segno minimale particolarmente adatto a pubblico giovane (ma non solo), Marta Baroni racconta la favola di una vichinga che cade in un pozzo dei desideri e disimpara a desiderare e di un ragazzo di oggi che scopre l’amore e che non sempre puoi avere ciò che desideri. Qui alcune pagine in anteprima.
Atlante di Dragonero (Sergio Bonelli Editore). Un volume particolare dedicato a Dragonero: un Atlante contenente la cartografia di Erondár e degli scenari fantasy in cui è ambientato il fumetto creato da Luca Enoch e Stefano Vietti nel 2007. Qui alcune pagine per farsi un’idea.
Dall’estero:
Entropy (Secret Acres). Pubblicato come webcomic e ora raccolto in volume, questo fumetto di Aaron Costain – architetto che vive e lavora a Toronto – è una storia surreale che mischia mitologia e religione interrogandosi sul senso delle cose. Qui si può leggere il primo capitolo.