Il prossimo 14 agosto verrà distribuito nei cinema italiani Ant-Man and the Wasp, film ispirato agli omonimi supereroi dei fumetti Marvel Comics e sequel di Ant-Man del 2015. Si tratta della ventesima pellicola del Marvel Cinematic Universe.
Il film è diretto dal regista statunitense Peyton Reed (Il ritorno del maggiolino tutto matto, Ti odio, ti lascio, ti…, Yes Man). L’attore Paul Rudd torna a vestire i panni di Ant-Man, mentre Evengeline Lilly interpreta Wasp, qui al debutto cinematografico. Il resto del cast comprende Michael Peña, Bobby Cannavale, Judy Greer, Abby Ryder Fortson, Tip “T.I.” Harris, David Dastmalchian, Michael Douglas, Michelle Pfeiffer, Laurence Fishburne, Hannah John-Kamen, Walton Goggins e Randall Park.
La storia è ambientata tra gli eventi raccontati in Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War e vede Scott Lang/Ant-Man provare a bilanciare la propria routine quotidiana di padre con le responsabilità di supereroe, mentre Hope van Dyne e Hank Pym lo mettono davanti a una nuova missione.
Ant-Man and the Wasp è stato mostrato in anteprima lo scorso 25 giugno a Los Angeles (negli USA l’uscita è prevista già per il 6 luglio), e in questi giorni sono state pubblicate le prime recensioni dei critici statunitensi. Al momento, su Rotten Tomatoes – uno dei principali aggregatori di recensioni – il voto complessivo delle 63 recensioni raccolte è di 90 su 100.
In una sintesi delle recensioni raccolte, Rotten Tomatoes lo descrive come «Un film di supereroi leggero e luminoso alimentato dal carisma disinvolto di Paul Rudd ed Evangeline Lilly, che offre una pausa dagli avvenimenti epici dell’universo cinematografico Marvel». Su Metacritic, un sito simile a Rotten Tomatoes, al momento sono state raccolte 30 recensioni, per un volto complessivo di 70 su 100.
La maggior parte dei commenti è davvero entusiastica, come quello di Todd McCarthy di Hollywood Reporter: «Quest’ultimo capitolo dell’inarrestabile conquista del mondo da parte dei Marvel Studios è probabilmente il film più divertente che l’azienda abbia mai realizzato da quando il regno di Kevin Feige è iniziato, dieci anni fa».
Secondo Alonso Duralde di TheWrap il film è addirittura più riuscito del primo: «Dopo un inizio difficile nella precedente pellicola, questa volta il regista Peyton Reed sembra molto più a suo agio nel bilanciare buffonate stravaganti, legami familiari e supereroi».
Per Owen Gleiberman di Variety si tratta di «una commedia astutamente veloce e deliziosa», mentre per Justin Chang del Los Angeles Times è «un film deliberatamente poco impegnato e, proprio per questo, capace di esercitare un enorme fascino». Ancora, Scott Mendelson di Forbes afferma che siamo davanti a «un cambiamento di ritmo vivace, divertente e imperdonabilmente fantastico rispetto agli ultimi poemi epici della Marvel, nei quali l’unico fine era quello di “salvare il mondo”».
Brian Truitt di USA Today parla molto bene dell’interpretazione della Lilly: «Anche se Ant-Man è tecnicamente “la stella”, questo è di certo il film di Wasp, e il suo ruolo ironico, divertente e senza fronzoli si adatta bene a Lilly».
Tra le critiche negative c’è quella di Darren Franich di Entertainment Weekly: «Più che un film sembra un meme fatto con un trailer di Ant-Man». Per Oer Bilge Ebiri del Village Voice, invece, il film «è disarticolato e disordinato, ma a tratti divertente. È abbastanza? Quasi, e non del tutto».