Il mangaka Inio Asano ha debuttato in Italia a cavallo tra il 2005 e il 2006, con un’antologia intitolata What a wonderful world! pubblicata un po’ in sordina da Kappa Edizioni. Una manciata di storie scollegate tra loro, con protagonisti adolescenti e giovani disadattati, disegnati con un tratto pulito, elegante e dettagliato (e copertine già molto curate, sia per grafica che per colori).
All’epoca non mancarono gli apprezzamenti, ma ben pochi sottolinearono il debutto con la dovuta enfasi. Nessuno poteva immaginare che, di lì a pochi anni, Asano sarebbe diventato un autore di punta del panorama manga pubblicato in Italia. Panini Comics gli ha dedicato da qualche tempo un’apposita collana, la Asano Collection, grazie a cui abbiamo potuto leggere gioielli come Solanin e Buonanotte, Punpun. Finché quest’anno, a Lucca Comics & Games, è stato presentato il suo primo artbook, “CTRL+T – Inio Asano Works”.
In mezzo a moltissime eccezionali illustrazioni, troviamo alcune storie brevi, strambe interviste senza capo né coda, storyboard, un breve fumetto inedito disegnato con il pennello, alcune bizzarre tavole umoristiche, e tante curiosità sull’autore. Le atmosfere nostalgiche e malinconiche proprie di Asano emergono con forza da ogni pagina, da ogni singolo disegno. E i colori, le texture, i dettagli grafici ormai parlano quasi da sé, mostrandoci un autore di grande energia e vitalità.
Un libro visivamente splendido, insomma, non solo per i mangafan – di cui abbiamo pensato di offrirvi un’anteprima qui.