Aprile è stato un mese ricco di uscite attese e interessanti, grazie in buona parte all’appuntamento di Napoli Comicon, che si conferma vetrina consolidata per le nuove uscite degli editori italiani.
In questa nostra selezione delle migliori uscite del mese la fanno da padrone le pubblicazioni italiane (tra autori affermati e un debutto sulla forma lunga), a fianco di una attesissima serie americana (molto americana).
Kobane Calling, di Zerocalcare (Bao Publishing)
Kobane Calling non è la semplice raccolta delle due storie apparse nel 2015 su Internazionale, dato che comprende molte pagine inedite. Comprendendo anche le pagine già pubblicate, il libro racconta in modo organico i tre viaggi svolti dall’autore in Medio Oriente, tra Turchia, Siria e Iraq.
Zerocalcare abbandona dunque i suoi scenari tipici – Roma e Rebibbia in particolare – per una vera e propria opera di graphic journalism, anche se raccontata con una sensibilità tutta sua. Lo stile umoristico – molto viscerale – e i continui rimandi alla cultura pop non fanno che rendere molto più digeribile una materia che sarebbe ostica per molti. Il volume è diventato in fretta il più venduto nelle librerie italiane, nelle prime settimane dopo l’uscita, precedendo non solo altri fumetti, ma anche tutto il resto, confermando Zerocalcare come l’autore di riferimento per il mercato fumettistico attuale, nel nostro paese.
Cosmo, di Marino Neri (Coconino Press)
L’atteso ritorno in libreria di Marino Neri (Il re dei fiumi, La coda del lupo) è un romanzo a fumetti intenso, con protagonista un ragazzo afflitto dal problema di relazionarsi col resto del mondo. Cosmo racconta un viaggio e la crescita stessa del ragazzo attraverso un’avventura fantastica. Il segno denso, delicato e ricco di riferimenti di Neri lo pone da sempre come uno degli autori più interessanti del panorama autoriale italiano. Qui ci sono le prime 18 pagine in anteprima e qui l’intervista all’autore.
Southern Bastards, di Jason Aaron e Jason Latour (Panini Comics)
Un ex giocatore di baseball torna nel paese natale, di cui il padre era lo sceriffo. Durante la sua assenza, la cittadina è rimasta immutata: sporca e malfamata. Tutti ce l’hanno con lui perché il suo vecchio era un gran bastardo. E allora giù mazzate. Jason Aaron (Scalped) ci mette dentro un sacco di violenza gratuita mista alla mitologia americana fatta di strade desertiche e pollo fritto. Per saperne di più, qui c’è la recensione di Evil Monkey.
More Fun, di Paolo Bacilieri (Coconino Press)
Dopo il buon responso ottenuto con Fun – che nel 2015 gli è valso anche un Premio Micheluzzi come miglior disegnatore -, Paolo Bacilieri continua a esplorare il divertente intreccio tra fumetto e cruciverba. Viaggiando attraverso il tempo e lo spazio – dalla Parigi anni Settanta all’Italia fascista – Bacilieri sfrutta al meglio la pagina, offrendo architetture narrative particolari e portando a compimento la ricerca storica di Zeno Porno e del professor Pippo Quester. QUI le prime pagine del libro.
Quasi signorina, di Cristina Portolano (Topipittori)
Pubblicato all’interno della collana Gli anni in tasca dell’editore per ragazzi Topipittori, Quasi signorina è il primo libro di Cristina Portolano. L’autrice racconta la propria infanzia con leggerezza e acuto spirito comico, rappresentando episodi che badano tanto a divertire quanto a creare un delicato senso di nostalgia. Qui un’anteprima del libro e qui una visita nel suo studio.