Volendo rappresentare nei propri fumetti un’America più vera – e vissuta – possibile, a un certo punto della sua carriera Robert Crumb si fece un giro in auto intorno a zone industriali e spoglie periferie – accompagnato da un amico, non essendo lui all’epoca in possesso né di patente, né di macchina fotografica – per scattare delle foto da utilizzare come documentazione visiva.
«Erano solo scatti, nulla di speciale, nulla di particolarmente artistico», ha dichiarato lo stesso autore statunitense al Time. «Servivano a scopi pratici. Uso molto le foto per disegnare persone e personalità, ma non sono quasi mai foto scattate da me.»
Molte delle foto scattate in quella sessione furono poi utilizzate da Crumb durante la realizzazione della rivista underground Weirdo (pubblicata tra il 1981 e il 1993), i cui contenuti migliori si possono trovare anche nel volume The Weirdo Years.
Di seguito, invece, il parallelo tra le foto e i disegni realizzati da Crumb.