Les Miettes – letteralmente Le Briciole – è un volume pubblicato originariamente nel 2001 dalla piccola etichetta Drozophile, in un’edizione limitata solo a 900 esemplari. Tuttavia, poiché a distanza di 13 anni la verve umoristica di questo piccolo gioiello resta intatta, l’editore svizzero Atrabile – marchio noto per diversi lavori di Frederik Peeters, ma anche di Manuele Fior – ha pensato di ristamparlo. Così torna disponibile un’opera ormai introvabile di Peeters, autore particolarmente apprezzato nel mercato francofono grazie al suo fondamentale graphic novel Pillole Blu – che sta per approdare sugli schermi della tv francese – e alla sua serie di fantascienza Aâma, conclusasi con il quarto volume l’anno scorso e pubblicata in Italia per Bao Publishing (qui la nostra recensione).
In realtà, oltre ad un Peeters già maturo e a suo agio con un’elegante bicromia, la sceneggiatura e i dialoghi di Ibn Al Rabin (pseudonimo di Mathieu Baillif) non sono certo da meno. Quest’ultimo, autore assai prolifico e dal tratto minimalista, presta infatti tutta la sua migliore ironia alle tavole virate seppia di Peeters, per raccontare una storia rocambolesca di un gruppo di golpisti intenti a dirottare un treno verso il piccolo Lichtenstein. Il tutto infarcito da una nutrita schiera di imprevedibili comprimari, che sembrano usciti dalla penna di un maestro francese come Fred, l’autore del memorabile Philémon.