Beastars 1-9, di Paru Itagaki (Panini Comics)
Beastars è arrivato in Italia con un grande carico di attesa, avendo già vinto in Giappone alcuni dei più importanti premi riservati al fumetto (tra cui il Manga Taishō 2018 e il Premio Culturale Osamu Tezuka 2018). Risultati notevoli, se si pensa che si sta parlando di un’opera prima di Paru Itagaki – una giovanissima e stravagante autrice – disegnata per di più con un tratto non certo conciliante.
Il manga ruota attorno ai tormenti interiori del lupo grigio chiamato Legoshi – studente presso il prestigioso istituto Cherryton – personaggio emblema di un’adolescenza sofferta comune a molti di noi. Con la differenza che quando si è un grosso predatore innamorato di una coniglietta nana tutto tende ad assumere derive piuttosto esasperate.
Nella tipica struttura narrativa da teen drama Itagaki ha innestato un appassionante lavoro di worldbuilding. Il mondo dove si muovono i protagonisti di Beastars riserva sempre qualche sorpresa – sia nella cura certosina con cui è stato cesellato, sia nelle numerose trovate che lo contraddistinguono – e permette il dipanarsi di trame ben più movimentate di quello che la sola ambientazione in un ambiente scolastico avrebbe garantito.
La maturità della narrazione emerge anche dal fattore sessuale, sempre presente, e dalla volontà di non ovviare a certe crudezze, inevitabili quando ci si immerge nel regno animale. Beastars viaggia in equilibrio fra più mondi, prendendo il meglio da ognuno di questi.
QUI un po’ di pagine da leggere in anteprima.