Un mondo nuovo, di Chris Reynolds (Tunué)
Chris Reynolds è stato uno dei fumettisti più rappresentativi del fumetto indie anglofono degli anni Novanta. Eppure di lui si erano perse le tracce da tempo, almeno in termini editoriali. Da anni ormai i suoi lavori non erano più disponibili (gran parte erano stati originariamente autoprodotti), ed è stato con un volume curato da Seth che alcune delle sue storie più rilevanti sono tornate sugli scaffali delle librerie, prima in edizione inglese per New York Review of Books nel 2018 e ora in Italia per Tunué.
Un mondo nuovo raccoglie numerose storie brevi, alcune addirittura brevissime: frammenti di un mondo lontano ma simile al nostro e momenti di vita di un personaggio enigmatico e a tratti inquietante per la costante sensazione di spaesamento, confessata in lunghi monologhi e riflessioni.
I racconti di Reynolds talvolta paiono pagine di un diario fantastico che mostrano vicende sospese tra reale e immaginario. Altre volte somigliano a brevi poemetti dove le parole sono posate con delicatezza ma cariche del peso delle riflessioni che portano con sé. Un tratto massiccio e neri imponenti donano forza e perentorietà a ogni figura, come se fossero incise sulla pietra.
QUI una storia in anteprima e QUI un approfondimento sul libro.