Poison City voll. 1-2, di Tetsuya Tsutsui (J-Pop)
Tetsuya Tsutsui è uno dei più brillanti autori di manga contemporanei, e Poison City è un fumetto che rappresenta a pieno la sua vocazione. La serie – in due volumi – è ambientata in Giappone in un futuro prossimo, durante le Olimpiadi del 2020, e racconta di un paese che si ritrova oppresso dalla censura, in cui il governo ha messo in atto rigide leggi che rendono impossibile e rischioso per gli autori pubblicare quasi ogni tipo di manga.
Il protagonista della storia è un fumettista deciso a opporsi e a pubblicare a ogni costo il suo fumetto dai temi horror e violenti. Poison City nasce anche dall’esperienza personale, da una vicenda che ha coinvolto un’opera dello stesso Tsutsui. Il suo manga del 2009 intitolato Manhole ha subito infatti una sorta di censura, quando è stato ritirato dalla vendita nella prefettura di Nagasaki, dopo essere stato accusato di incitare la violenza.
Con i suoi disegni asciutti e il tratto chirurgico, dal realismo apparentemente freddo, Tsutsui tratteggia una realtà non troppo distante dal nostro presente, rivelandosi uno dei mangaka più efficaci e importanti dell’attuale panorama nipponico.