L’incanto del parcheggio multipiano, di Marino Neri (Oblomov Edizioni)
Il nuovo lavoro dell’autore di Cosmo, è un racconto che sa di provincia malata, una storia che scava in un malessere contemporaneo ormai ordinario e diffuso. Tutto ha inizio con la morte di un giovane immigrato, che con il suo sguardo – e il suo spirito – conduce in un viaggio a ritroso, alla ricerca dei suoi assassini. Da lì, la catena di eventi porta a seguire le azioni di un individuo sventurato e con un destino segnato.
Il pretesto è quello di mostrare aspetti perversi e realistici del mondo quotidiano, segnato da un disagio sociale che conduce ad atti violenti, dai più sciocchi ai più gravi. Un “giallo metafisico”, insomma, che si consuma e brucia in poche nottate.
Il libro di Neri è frutto dei tempi e nasce da un lavoro serrato, nutrendosi di ciò che la cronaca e realtà offre come materia di riflessione e narrazione.