Questa settimana per la rubrica Lo scaffale di… abbiamo chiesto allo sceneggiatore Paolo Baron di consigliare e commentare cinque sue letture recenti. Baron è autore, assieme al disegnatore Ernesto Carbonetti, di Punk is Undead (80144 Edizioni) e Lazzaro, il primo zombie, in libreria da aprile 2018 per Magic Press.
The ‘Nam – Lettere dal fronte, di Doug Murray e Michael Golden
Opera monumentale sulla guerra del Vietnam, scritta da chi l’ha vissuta davvero (Murray). Dietro un volumone fatto di disegni dal tratto pulito e colori brillanti si riesce a sentire l’angoscia di Ed Marks, giovane recluta scaraventata in prima linea. Una saga che riesce a dare i brividi.
Scandali, di Giuseppe Manunta
Adoro il tratto di Manunta e il suo modo di raccontare il sesso fatto di allegria e trasgressione pura. Scandali è un fumetto sfacciato ed esplicito come pochi, eppure estremamente di classe. In estrema sintesi: tutto il proibito che può accadere a bellissime collegiali disinibite in un istituto gestito da suore.
Hellboy & B.P.R.D.: 1954 – Mike Mignola e Aa. Vv.
Non è un caso la scelta di affidare il mio lavoro più recente assieme a Carbonetti – Lazzaro, il primo zombie – proprio a Magic Press Edizioni. Galeotto fu l’amore per Hellboy e il B.P.R.D. che seguo da sempre. Trovo i personaggi assurdi di Mignola e le sue storie incredibili una formula perfetta.
Porci con le ali, di Manfredi Giffone, Alessandro Parodi e Fabrizio Longo
Il libro cult di Lidia Ravera (scritto con Marco Radice) è stato manifesto di una generazione e – ovvio – un best seller nel 1976. È stato definito il percorso sessual-politico di due adolescenti ed in effetti lo è a pieno anche in questa bella versione a fumetti. L’ho scelto per ritrovare l’atmosfera degli anni ’70, quelli della mia infanzia: c’è dentro tutta.
Tex – L’eroe e la leggenda, di Paolo Eleuteri Serpieri
In occasione della fiera del fumetto di Latina del 1984, ho tampinato Serpieri ogni singolo giorno. Volevo rubargli i segreti standogli appiccicato allo stand e lui – uomo d’altri tempi – mi ha accolto e raccontato la sua tecnica. La sua eleganza, la sua generosità è tutta dentro questo fumetto. Eleganza che in alcuni momenti si fa poesia, anche se sta raccontando di un cow-boy con in mano due pistole fumanti in mezzo a un branco di sioux. Un Tex veramente diverso in un volume dove ogni tavola è un quadro.
P.S. Alla scorsa Lucca Comics & Games gli ho regalato Punk is Undead e gli ho confessato che non avendo talento per il disegno mi sono spostato sulla scrittura.