A nemmeno un anno dall’uscita in Italia di Diario di un fantasma (per noi uno dei migliori graphic novel usciti nel 2017), Eris Edizioni porta di nuovo in Italia l’opera di Nicolas de Crécy, con Prosopopus.
Figura tra le più influenti dell’attuale panorama della bande dessinée, de Crécy è stato riscoperto negli ultimi anni in Italia grazie a opere come La repubblica del Catch (originariamente realizzato per il mercato nipponico) e Il celestiale Bibendum (Premio Micheluzzi come miglior fumetto straniero a Napoli Comicon 2016).
Prosopopus – pubblicato originariamente in Francia nel 2003 – è un graphic novel muto, un’opera in cui De Crécy lascia spazio al disegno e all’illustrazione, mantenendo sempre il ritmo della narrazione assai sostenuto.
In questo wordless novel De Crecy racconta una storia noir urbana dalle tinte fantastiche. La città che ospita la storia ricorda New York-sur-Loire de Il Celestiale bibendum. Il protagonista è un assassino ricercato per l’omicidio con cui si apre il libro, in un susseguirsi di azioni da classico racconto di fuga, ma rinforzato dalla vena surreale tipica di De Crécy.
Di seguito, le prime pagine del libro, seguite dalla illustrazione della quarta di copertina, realizzata esclusivamente per l’edizione italiana, come anche la cover.
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